di ARISTIDE ANFOSSO
In memoria di Annibale Battaglia, in memoria di un grande Medico di Famiglia, in memoria di un caro collega (LEGGI QUI) Siamo soli, ogni giorno, nel nostro lavoro, a confrontarci con i nostri malati cronici che non vengono più seguiti nelle strutture per come era in passato, che non possono eseguire più visite, indagini di laboratorio e strumentali se non in regime di urgenza. Siamo soli a dover gestire ambulatori dove, pur con il distanzianento, passa di tutto, dalla signora in gravidanza, al paziente diabetico, dal cardiopatico al paziente oncologico. Siamo soli a dare assistenza ed anche conforto.
Siamo soli ad eseguire la routine prescrittiva, a fare certificazioni, vaccini, a mantenere i contatti con le strutture aziendali per monitorare i pazienti anziani, ma anche a togliere punti, a fare medicazioni... e molto altro. Siamo soli ad aiutare psicologicamente i nostri pazienti che dopo tanti anni sono diventati i nostri migliori amici. Siamo soli nei nostri ambulatori che, in molti paesini, rappresentano gli unici presidi territoriali sanitari esistenti. La politica avrebbe dovuto potenziare e migliorare il nostro servizio. E per far ciò avrebbe dovuto capire che servono infermieri, collaboratori amministrativi, giovani medici.
Ma serve anche una maggiore collaborazione tra medici del territorio e delle strutture. Serve per tutti un'idea di convergenza su un progetto di salute e di benessere che metta al centro il cittadino. Serve educazione sanitaria nelle scuole ed alle famiglie. Servono tante altre cose, compresa una pacificazione dello spirito di ognuno di noi. Da questi tempi cattivi che stiamo vivendo Annibale è stato travolto, dopo avere per tanti anni, lasciato l'impronta nei suoi pazienti ed in tutti noi colleghi ed amici, della sua intelligenza e preparazione, della sua professionalità e competenza, della sua passione per la medicina.
Intendo salutarti con un affettuoso abbraccio ed un commosso pensiero. Sei stato un maestro di umanità e di amore per il prossimo. Che il tuo spirito possa volare libero e sereno.
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