Addio al prof Ventura, il saluto dell’associazione Dar Assalam di Catanzaro

L’associazione musulmana di Catanzaro Dar Assalam ricorda e saluta un musulmano esemplare che, la Calabria, ha avuto l'onore di ospitare.

Il presidente dell’associazione musulmana di Catanzaro Dar Assalam e delegato di Catanzaro per la Comunità Islamica d’Italia(CIDI) Antonio Carioti, con una nota:
"Oggi è un giorno molto triste per tutti noi musulmani, ritorna ad Allah una delle persone che più ha lottato per i diritti dell’Islam e per la nostra comunità in Calabria. Un italiano, un calabrese, musulmano per scelta, la cui mancanza, per tutti noi, si farà sentire molto. Che Allah possa accoglierlo ed aiutarci ad accettare la sua assenza.
Ancora una volta, ci troviamo di fronte al problema dei cimiteri per la comunità musulmana, perché, anche il professore, non potrà essere sepolto in Calabria, per la mancanza di un'area dedicata a culti diversi da quello cristiano cattolico."

Il pensiero dell’imam di Catanzaro Khalid El Sheikh oltre che caro amico del professore:
"Un uomo che ha dato tanto, un grande pensatore, rifletteva in silenzio, scelse di lavorare con i giovani per il futuro dell’Italia e del mondo accademico.
Partecipò a centinaia di convegni e dibattiti difendendo sempre l’Islam ed i suoi diritti con un modo sempre garbato, lontano dai pregiudizi. Ha preparato generazioni di studenti all’università accompagnandoli nei seminari, lezioni, tesi di laurea, aiutandoli ed incoraggiandoli a riflettere in modo libero e senza pregiudizi con occhi e menti aperti, facendogli vedere cosa accade nel mondo.
Per noi è una grande perdita.
Speriamo che Allah, gloria a lui, ci consoli per questa perdita e ci possa dare ancora persone come lui su questa terra."

Prof. Alberto Ventura “Abd Al-Malik” (Roma, 1953 – Cosenza, 09 agosto 2022) è stato un islamista, orientalista e accademico italiano. Laureatosi nel 1977 in "Lingua e letteratura araba" presso la Facoltà di Lettere e Filosofia della Sapienza - Università di Roma, ha lavorato presso l'Istituto per l'Oriente di Roma fino al 1984, quando è diventato Ricercatore presso l'Istituto di Studi Africani e Orientali della Facoltà di Scienze politiche dell'Università degli Studi di Cagliari, ricoprendo poi qui l'incarico di professore associato.

Dal 1995 è stato titolare della cattedra di "Islamistica" presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi di Napoli "L'Orientale". Dal 2002 al 2007 è stato direttore del Dipartimento di Studi Asiatici della stessa Università. Dal 2007 fino alla sua scomparsa, titolare della cattedra di "Storia dei Paesi islamici" presso l'Università della Calabria - UNICAL. Fu, i, direttore di Occhialì - Laboratorio sul Mediterraneo islamico attivo presso la stessa università. Già membro della Commissione Nazionale Italiana dell'UNESCO e del Consiglio Scientifico dell'Istituto Italiano per l'Africa e l'Oriente (IsIAO) di Roma. Ha inoltre diretto la collana Islamica, della casa editrice Arnoldo Mondadori Editore di Milano, tra le cui opere, contiamo, la cura della traduzione del Nobile Corano dall’arabo all' italiano e il continuo supporto alla comunità islamica in Calabria per quanto Allah gli ha concesso.

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