Adolescenti e salute mentale: all’ Alberghiero di Soverato l’incontro dall’associazione Aps Magn@Grecia

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  15 ottobre 2023 09:13

Nella settimana in cui si è celebrata la Giornata mondiale della salute mentale, l’associazione Aps Magn@Grecia, presieduta dall’onorevole Silvia Vono, ha rivolto le attenzioni ai più giovani, organizzando l’incontro dal titolo ‘In mente veritas - riflessioni sulla salute mentale nell’eta’ adolescenziale’, ospitato nell’anfiteatro dell’Istituto Alberghiero di Soverato.

All’appuntamento, moderato dal giornalista Francesco Iuliano, hanno partecipato il direttore dell’Unità Operativa Complessa di Pediatria del Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria, Domenico Minasi, la presidente dell’associazione Don Pellicanò di Catanzaro e vicepresidente del Casm (il Coordinamento delle Associazioni Salute Mentale Calabria), Caterina Iuliano,- la presidente del Centro Calabrese di Solidarietà di Catanzaro, Isolina Mantelli, la psicologa clinica e psicoterapeuta, Monica Riccio. 

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In collegamento web, anche il direttore della Struttura complessa Salute Mentale Lomellina delle Aziende Socio Sanitarie Territoriali di Pavia, Giovanni Migliarese. Ha inviato un contributo video, invece, la psicopedagogista e presidente della Fondazione Movimento Bambino Onlus, Maria Rita Parsi. Al termine,  le conclusioni  affidate a Silvia Vono.

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In apertura i saluti anche della componente del consiglio direttivo dell’associazione Aps “Magn@grecia”, Selenia Ida Esposito mentre l docente Antonio Aretino ha portato i saluti del dirigente scolastico dell’Istituto Alberghiero di Soverato, Renato Daniele.

L’incontro è iniziato con il contributo inviato dalla psicopedagogista Maria Rita Parsi, che ha evidenziato come “nel periodo post Covid, chiunque abbia una frequentazione con gli adolescenti, è consapevole che le nostre ragazze e i nostri ragazzi sono quelli che hanno pagato e stanno pagando il prezzo più alto, insieme agli anziani.

Si registra infatti un forte aumento del disagio psicologico e dei disturbi mentali fra i giovani dovuto ad un insieme di fattori: effetto diretto del virus, isolamento, convivenza familiare forzata, didattica a distanza, limitazione della socialità e, ultimo in ordine di tempo, la guerra in Ucraina. I ragazzi si sono trovati così a vivere in modo alterato i momenti fondamentali che caratterizzano la crescita di ogni adolescente: la vita a scuola, il rapporto coi coetanei, le relazioni sentimentali, l’esame di maturità. Il tutto a detrimento della qualità della loro socialità”.

Il coinvolgimento dei ragazzi presenti all’incontro è arrivato con le relazioni di Monica Riccio e di Isolina Mantelli che hanno parlato di comunicazione tra i giovani, di problematiche familiari e di quelli che sono i comportamenti da evitare - soprattutto in età giovanile - per non rimanere coinvolti in situazioni spiacevoli che potrebbero compromettere il loro futuro. 

Un concetto ripreso anche nella relazione del dottore Domenico Minasi che ha sostenuto come la scarsa salute mentale sia fortemente correlata ad altri problemi di salute e sviluppo nei giovani, in particolare a risultati educativi inferiori, abuso di sostanze, violenza, cattiva salute riproduttiva e sessuale. 

E di problematiche familiari ha relazionato anche Caterina Iuliano che ha posto l’attenzione sulle preoccupazioni delle famiglie che si ritengono incapaci di far fronte al problema. I ragazzi, da parte loro, sono consapevoli di questa resa e più della metà di loro pensa di non essere capito da mamme e papà, perché troppo distratti. 

Nella mattinata ci sono stati momenti dedicati alla poesia con Antonio Villirillo ma anche la presentazione  del libro ‘Monster’, scritto dalla studentessa del IV anno del Liceo Classico ‘Oliveti Panetta’ di Locri, Alessandra Condò, a cura di don Francesco Cristofaro.

Nelle conclusioni Silvia Vono, nel ringraziare i docenti ed i ragazzi, li ha invitati ad uscire dall’apatia dei social e, soprattutto, a voler replicare l’incontro con loro più protagonisti.  

f.i.

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