Adusbef e Codacons: “Il contratto della Soget, società che si occupa della riscossione dei tributi, è scaduto”

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Adusbef e Codacons: “Il contratto della Soget, società che si occupa della riscossione dei tributi, è scaduto”
Il logo del Codacons
  12 novembre 2019 08:46

“Non é il titolo di un film per ragazzi, ma la triste storia che da tanti, troppi anni, lega il comune di Catanzaro con, quella che alcuni oramai definiscono “famigerata”, Soget”, denunciano Codacons e Adusbef, 

Nonostante il contratto sia inesorabilmente scaduto, dal lontano 14 settembre, Soget - la società di Pescara che si occupa della riscossione dei tributi comunale - continua senza sosta a notificare fermi e a disporre pignoramenti per violazioni al codice della strada o per il pagamento dei canoni idrici, magari abbondantemente prescritti o, ancor peggio, già pagati. 

Banner

Da tempo chiediamo al Comune di voltar pagina - si legge in un comunicato congiunto diffuso da Adusbef e Codacons.

Banner

Continuare con Soget non è la soluzione, e le ragioni sono sotto gli occhi di tutti. 

Banner

Siamo stanchi di assistere a richieste di pagamento relative a crediti oramai prescritti o, peggio, basate su atti mai notificati. 

Siamo stanchi di pignoramenti e fermi auto disposti per pochissime decine di euro.

Siamo stanchi di veder calpestati i più elementari diritti dei Cittadini.

Sono veri e propri “soprusi” quelli che hanno spinto le associazioni a chiedere al Comune, nel gennaio scorso, di non concedere alcuna proroga a Soget.

Ci sarà un motivo se l’Autorità Nazionale AntiCorruzione ha evidenziato gravi inadempienze nell’esecuzione della riscossione da parte di Soget; Ci sarà un motivo se gli amministratori della società hanno subito delle condanne penali, per fenomeni corruttivi. 

È di questi giorni la notizia dell’ennesimo rinvio a giudizio di alcuni dirigenti di Soget per falso.

Così come è incredibile il silenzio calato su una “lista VIP”, con circa mille nomi di amministratori locali e politici, ai quali, secondo l’ipotesi accusatoria, Soget avrebbe riservato un occhio di riguardo.

Eppure, nell’indifferenza generale, il Comune di Catanzaro ha acconsentito che questa società continuasse a vessare i Cittadini.

ORA BASTA: NESSUNA PROROGA.

Adusbef e Codacons invitano tutti i consiglieri Comunali a pretendere una discussione immediata e pubblica sulla vicenda. 

Non è possibile che l’amministrazione comunale - nonostante le rassicurazioni fornite in commissione - abbia “dimenticato” di mettere a bando la riscossione dei tributi.

Alla luce di quanto denunciato – concludono Adusbef e Codacons – invitiamo il Sindaco Abramo a voler immediatamente sospendere ogni attività di riscossione, in attesa del nuovo bando per la riscossione.

Un doveroso segno di rispetto verso i Cittadini che, troppo spesso, hanno subito e continuano a subire intollerabili soprusi nell’attività di riscossione.

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner