Affidamento dei Servizi cimiteriali alla Catanzaro Servizi. Filcams Cgil Area Vasta Catanzaro-Crotone-Vibo e Uiltrasporti chiedono un incontro al Prefetto

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images Affidamento dei Servizi cimiteriali alla Catanzaro Servizi. Filcams Cgil Area Vasta Catanzaro-Crotone-Vibo e Uiltrasporti chiedono un incontro al Prefetto
Benedetto Cassala e Armando Labonia

I sindacati chiederanno un incontro "per affrontare in ambito istituzionale una vicenda che va oltre gli aspetti sindacali e contrattuali"

  12 gennaio 2021 11:38

“La vicenda dell’affidamento dei Servizi cimiteriali alla Catanzaro Servizi, ed il relativo passaggio dei lavoratori che finora hanno provveduto al servizio, attraverso l'applicazione della clausola sociale, che ricordiamo si applica anche nel caso di internalizzazione del servizio attraverso l'affidamento a società in house, sta assumendo contorni grotteschi e preoccupanti”. E’ quanto si legge una nota della Filcams Cgil Area Vasta Catanzaro-Crotone-Vibo e Uiltrasporti Catanzaro, a firma rispettivamente di Armando Labonia e Benedetto Cassala.

“La volontà manifestata dalla Catanzaro Servizi di attenersi alle norme contrattuali e di legge, parrebbe scontrarsi con una non meglio precisata indicazione dell’amministrazione comunale che, in spregio alla normativa ed ai  contratti collettivi vigenti ed applicati ai lavoratori, suggerisce la non applicazione della clausola sociale ed il ricorso ad una agenzia di somministrazione – continua la nota di Labonia e Cassala -. Se così fosse la cosa apparirebbe quantomeno anomala, se non si possono assumere i lavoratori direttamente dalla Catanzaro Servizi, perché invece si devono assumere attraverso una Agenzia esterna con peraltro l’aggravio dei costi, e la conseguente perdita del diritto alla continuità occupazionale garantita dalla clausola sociale che si applica automaticamente in presenza di cambi di affidamento dei servizi?”.

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In merito Filcams CGIL e Uil Trasporti, chiederanno un incontro urgente al Prefetto, “per affrontare in ambito istituzionale una vicenda che va oltre gli aspetti sindacali e contrattuali in quanto impatta, oltre che i destini dei lavoratori, anche la questione strettamente sanitaria di un servizio come quello cimiteriale e, di tumulazione in particolare, che se interrotto aggiungerebbe ulteriori rischi per la salute pubblica oltre quelli già drammatici della emergenza pandemica in atto”.

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