
«Rivolgo un plauso alla Polizia di Stato che in poche ore ha assicurato alla giustizia il presunto responsabile della brutale aggressione ai danni del primario del Pronto soccorso dell’Ospedale di Lamezia Terme, colpito con un manganello dal parente di una degente. Una risposta determinata e tempestiva, che rappresenta il più concreto segnale di vicinanza nei confronti del medico aggredito e di tutto il personale dell’ospedale. L’arresto in flagranza differita è stato reso possibile grazie alle nuove norme introdotte dal Governo Meloni proprio per contrastare gli atti di violenza o minaccia nei confronti del personale medico e sanitario, che prevede tra l’altro un forte inasprimento delle pene per i responsabili. Norme che rientrano in un pacchetto di interventi - tra cui l’incremento del 50 per cento per i presidi di polizia negli ospedali e dell’80 per cento per il personale impiegato - volti a garantire la sicurezza e condizioni di serenità a chi svolge un servizio essenziale per i cittadini, e che che troppo spesso è esposto ad aggressioni, minacce ed episodi di violenza». E’ quanto afferma il sottosegretario all’Interno Wanda Ferro (FDI).
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