Aiello Calabro celebra il Santo Patrono, San Geniale Martire

 "Una grande emozione questo pomeriggio vedere in scena la Rievocazione Storica "Ecco il Nostro Protettore - San Geniale, il Martire Bambino" che ha permesso di rivivere un importante e reale avvenimento: l'arrivo delle reliquie del Nostro Santo Patrono San Geniale Martire che nel 1667 scelte Aiello come sua dimora". Lo scrive il sindaco di Aiello Calabro, Luca Lepore

"Una emozione resa possibile grazie al lavoro che come Amministrazione Comunale abbiamo portato avanti d'intesa con lo storico dell'arte Gianfrancesco Solferino direttore artistico di questo progetto che ha ottenuto il finanziamento del Ministero della Cultura con una valutazione più che positiva che ci ha collocati all'82° posto su 510 progetti presentati. Veramente bello vedere l'intera comunità coinvolta e partecipe: dalle associazioni del territorio, alle sarte e ai sarti aiellesi - che sin dal primo momento hanno accordato collaborazione e in poco tempo con maestria e impegno hanno contribuito alla realizzazione degli abiti - ai figuranti che in abiti seicenteschi hanno saputo rievocare in modo originale questo importante avvenimento storico che costituisce un frammento prezioso e fondamentale della nostra identità".

"Oggi abbiamo dimostrato ancora una volta di essere una grande e laboriosa comunità che sa fare squadra e lavorare verso obiettivi comuni, cosa che mi rende orgoglioso. Come Amministrazione Comunale sin dall'insediamento stiamo lavorando per valorizzare e far conoscere le nostre tradizioni, la nostra storia, le nostre straordinarie bellezze storiche e paesaggistiche fortemente convinti che attraverso questo le piccole comunità come la nostra possano crescere e progredire. La Rievocazione di oggi si inserisce in questo progetto di crescita culturale che stiamo portando avanti con forza in quanto la cultura rappresenta una risorsa fondamentale per valorizzare il passato e per disegnare occasioni di sviluppo future. Il culto del Santo Patrono Geniale è un tassello importante della nostra storia che dobbiamo sempre di più far conoscere soprattutto ai nostri giovani affinché se ne conservi memoria e si tramandi da generazione in generazione".

"Ringrazio con sentimenti di viva riconoscenza e gratitudine quanti hanno lavorato, collaborato e contribuito per la buona riuscita dell'iniziativa, la mia squadra, gli amici Sindaci e delegati dei comuni del Comprensorio per la loro presenza, i volontari del servizio civile, i carabinieri della Locale Stazione, la polizia municipale, l' Anai di Cleto, gli sbandieratori di Bisignano, i trombettieri diretti da Toto Mazzuca.Oggi Aiello ha scritto un'altra bella pagina che ha saputo regalare stupore, meraviglia ed emozione. Grazie ancora a tutti. W San Geniale, W Aiello"..

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