di ENZO COSENTINO
Marzo-Giugno prossimi, secondo le previsioni degli astrologhi della politica catanzarese è l’arco di tempo entro il quale potrebbe verificarsi un “terremoto” a Palazzo de Nobili, cioè il rimpasto di Giunta nel quadro di mutate alleanze fra gli schieramenti. C’è una parte che vorrebbe il movimento tellurico entro marzo, subito dopo il Congresso del Pd, una parte, invece, propenderebbe per giugno, al fine di far maturare all’attuale esecutivo almeno un anno di attività.
Sul Sindaco Nicola Fiorita il pressing è, comunque, quotidiano. Quasi ad effetto mantra. Sicuramente niente a che fare con lo stalking. Nel quadro di questa previsione temporale si inseriscono le trattative per ora circoscritte fra i big. Trattative che corrono su una nuova “autostrada” che va dal centrosinistra, toccando il centro, per arrivare al centrodestra o parte di esso.
La politica, questa strana professione dalla…fedeltà a go-go, per convenienze personali il più delle volte, dunque, può partorire strane inedite alleanze. Si ipotizzano per quanto riguarda una eventuale nuova Giunta diverse soluzioni di spartizione di posti. Solo ipotesi e voci di palazzo s’intende. A voler abboccare ecco una trasversalità, improbabile quanto vogliamo ma non impossibile.
Portare in Giunta esponenti della Lega targati Mancuso (il presidente del Consiglio Regionale) e di Valerio Donato che si sarebbe allontanato da “Azione” (prima formato il gruppo e poi sciolto). Sempre in via ipotetica il quadro della futuribile nuova Giunta vedrebbe cinque esponenti politici su nove componenti e qualche faccia nuova. I nomi? Circolano anche questi ma non sarebbe “elegante” farli in assenza di voci baritonali essendo quelle correnti, voci più da rap. . E, sempre secondo le voci, un accordo di tale portata avrebbe come vincolo una specie di Giuramento di Pontida attualizzato ai giorni nostri per la ricandidatura a Sindaco di Nicola Fiorita per la prossima legislatura.
La politica di casa nostra come una sorta di gioco della sciarada(in enigmistica la sciarada è uno schema che consiste nell’unire due o più parole per formarne un'altra secondo la formula x+y= XY).
Per il momento tutto scorre liscio nella attività quotidiana della Amministrazione del Capoluogo.
Ovviamente non mancano spazi e occasioni per mettere un pò di sale con polemiche. E’ il sale della politica. Si, di quella con la “p” rigorosamente in minuscolo.
L’argomento dominante e ufficiale è quello del Congresso nazionale del PD. Il congresso della svolta epocale per la più grande delle forze politiche che stanno a sinistra. A Catanzaro le posizioni sono differenziate sulla scelte del candidato da sostenere. I candidati al momento sono Stefano Bonaccini, Gianni Cuperlo, Paola De Micheli ed Elly Schlein. In Calabria il Pd in questo momento in cui occorre dare anche indicazioni frutto di scelte ufficiali si vive un momento di indecisioni. Tante e quindi sembra prevalere la tattica del silenzio. I gruppi di sostegno alle diverse mozioni però chiedono che un pronunciamento ufficiale si faccia. Insomma stare alla finestra si gode un… bello spettacolo.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736