Al Marca di Catanzaro successo per il recital su Manzoni del Teatro di Calabria

di PAOLO CRISTOFARO

Sala gremita di gente, ieri sera, al Museo delle Arti (MARCA) di Catanzaro, per l'appuntamento con il Teatro di Calabria. Il gruppo di attori, stavolta, ha accompagnato il pubblico in un viaggio di parole alla scoperta di Alessandro Manzoni, dei suoi personaggi, del suo mondo morale e religioso. L'Adelchi, i Promessi Sposi, la Storia della colonna infame. Intervallati  dagli interventi del professore Luigi La Rosa, gli attori Aldo Conforto, Mariarita Albanese, Salvatore Venuto, Anna Maria Corea e Andrea Giudice, hanno recitato nelle vesti dei personaggi manzoniani. Coinvolgenti e profonde le parti recitate, ma altrettanto profonde ed intriganti le spiegazioni  e le narrazioni di La Rosa.

Desiderio, Adelchi, Ermengarda... e poi Renzo e Azzeccagarbugli. Un recital che ha fatto riscoprire, attraverso i testi di uno dei più grandi autori della letteratura italiana e mondiale, non soltanto storie, pagine di poesia e di tradizione classica, ma anche vizi e virtù dei personaggi, caratteristiche e complessità dell'animo umano. La sala, come detto, era pienissima e lo è rimasta fino al termine della rappresentazione. 

Presente anche la presidente dell'Associazione "Teatro di Calabria", Anna Melania Corrado, che al termine dell'appuntamento ha preso la parola per ringraziare gli astanti, "sempre numerosi ai nostri eventi" ha detto. L'invito, espresso sia dalla presidente che dall'intero gruppo di attori, è stato quello, per tutti, di continuare a prendere parte alle rappresentazioni future, dove non mancheranno nuovi momenti di poesia, di letteratura, di recitazione e catarsi, ma anche e soprattutto di riscoperta dell'immenso tesoro classico. 

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