Al Musmi va in scena lo spettacolo del modellismo dei treni

Molte sono le citazioni ispirate da ferrovie e treni, tante sono le canzoni che cantano di locomotive in corsa. Il treno è ancora oggi il mezzo di locomozione terrestre più affascinante. Non c'è un bambino che non abbia giocato almeno una volta con un trenino.

L'Associazione Modellisti Catanzaresi ha allestito all'interno de "La sala dei Giardinieri", al Parco della Biodiversità Mediterranea di Catanzaro, la 25° mostra di modellismo "Insieme al Parco". Sono esposti lavori che spaziano dal modellismo ferroviario a quello aereo, militare, navale ed automobilistico oltre ad una serie di presepi artistici.

Nella realizzazione, coordinata dal Presidente Antonio RUGIERO, è stata coinvolta l'associazione “Officina Digitale” di Luigi Randazzini, e l’artista Alfonso Scarfone con i presepi napoletani.

Tra le tante opere esposte non si può fare a meno di ammirare le riproduzioni in scala del fabbricato della ormai dismessa Stazione delle FS di Catanzaro Sala, il plastico delle Stazioni delle Ferrovie della Calabria di via Milano e di Catanzaro Pratica e la riproduzione di uno scorcio della prima ferrovia d’Italia , la Borbonica Napoli-Portici del 1839.

L'AMC, con i suoi quasi trent'anni di vita, ha deciso di esporre anche quest'anno al fine di lasciare un segno ai visitatori, invitandoli a pensare che dietro i lavori  esposti vi è socialità, aggregazione, manualità e tanti valori positivi che oggi sembrano svanire davanti gli schermi degli smartphone, lasciati troppo presto in mano ai bambini.

Molti sono gli associati che sono transitati dall'AMC, fra i tanti cresciuti all'interno dell'associazione ne citiamo uno che oggi frequenta il corso delle FS per la conduzione dei treni.

Anche per l'associazionismo modellistica la vita non è semplice, basti pensare che ancora oggi L'AMC non ha una sede fissa dove poter operare ed esporre i propri lavori.

La 25° edizione si è potuta svolgere solo grazie all'interessamento dell'associato Andrea Critelli, ex Consigliere del Comune di Catanzaro e dell'amministrazione Provinciale di Catanzaro nella persona dell'attuale Presidente che ha concesso l'uso dei locali ai quali va il nostro ringraziamento.

Molti i visitatori che hanno onorato con la loro presenza, e tra questi nomi d'eccellenza come il Presidente del Consiglio Regionale Filippo Mancuso o l'Arcivescovo della diocesi Catanzaro Squillace sua Eccellenza Claudio Maniago. Inoltre sono diverse le scolaresche che ad oggihanno accolto l'invito a partecipare  e molte altre sono in attesa di farlo.

Nel modellismo, nell'era contemporanea, bisogna avere conoscenze di elettronica, elettrotecnica, ingegneria, arte, disegno, matematica, ecc., ed è per questo che anche oggi rimane un grande strumento educativo che indirizza all'aggregazione, all'osservazione, allo studio, alla bellezza ed alla manualità.

Un plauso va rivolto anche a tutti gli associati che si sono impegnati per l'allestimento della mostra, in alcuni casi esponendo pezzi di collezioni private: Franco Rocco, Fiore Raffa, Mimmo Mancuso, Vincenzo Italia e tanti, tanti altri.

L'esposizione rimarrà aperta al pubblico, con ingresso gratuito, fino al 31 gennaio.

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