Al Politeama la II edizione del Festival delle diversabilità celebra la bellezza della diversità

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Un trionfo per l'evento dell'associazione Afrodite

  13 maggio 2025 19:57

Un teatro gremito, emozioni autentiche, applausi che hanno risuonato come un coro di gratitudine e meraviglia. Si è conclusa con grande successo la seconda edizione del Festival delle Diversabilità, il progetto promosso dall’Associazione Afrodite. Un evento unico, pensato per celebrare la vera inclusione, riconoscendo e valorizzando la diversabilità come risorsa, talento e prospettiva. Al centro le persone: le loro storie, la loro forza, la loro capacità di trasformare ogni sfida in un’occasione di crescita.

A fare da cornice alla serata, il Teatro Politeama di Catanzaro, gremito in ogni ordine di posti, dove è andato in scena uno spettacolo intenso, coinvolgente, ricco di contenuti e carico di umanità. Protagoniste sul palco, persone che vivono quotidianamente la diversabilità – per destino o per scelta – che hanno saputo emozionare, riflettere e ispirare.

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“Ogni anno aggiungiamo un tassello importante a questa iniziativa – ha dichiarato con emozione Annarita Palaia, presidente dell’Associazione Afrodite e conduttrice della serata – Abbiamo voluto cambiare prospettiva, mostrando la diversabilità non come limite, ma come opportunità, ricchezza, valore aggiunto. I talenti che si sono esibiti ci hanno insegnato che ogni esperienza può essere accolta, trasformata, vissuta con coraggio e dignità.”

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“Siamo felici – aggiunge Palaia – delle sinergie che si sono create con il territorio, ad esempio con il Comune di Soverato e il Festival In&Aut Inclusione e Autismo Milano. Il Festival non si ferma qui. A breve realizzeremo anche un incontro, in collaborazione con la Camera di Commercio di Catanzaro, per sensibilizzare sempre di più le aziende sul tema dell'inclusione lavorativa. L’evento ha lasciato un segno tangibile nella comunità, lanciando un messaggio chiaro e potente: includere significa riconoscere l’altro, accoglierlo nella sua interezza, dare voce alla sua unicità.”

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Durante il serale, che ha avuto come speciali valletti Nathan Falsetta e Amalia Bevilacqua, gli innumerevoli ospiti hanno incantato il pubblico, regalando momenti di pura magia con le loro esibizioni, capaci di toccare il cuore e lasciare un segno indelebile: la band Ladri di Carrozzelle, primo gruppo del panorama musicale italiano formato principalmente da artisti con disabilità; Giusy Sbaglio, campionessa italiana di Danza Paralimpica; Giuseppe Guercia, ballerino della Nazionale Italiana Fidesm, vincitore di “Ballando con te” e finalista di “Tu si que vales”; Giada Canino, campionessa mondiale Danza Paralimpica, Francesca Cesarini, campionessa italiana Para Pole Dance; il Coro Voci di Luce della Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti.

Molto suggestivo l'inizio dello spettacolo con il monologo di Michela Belcastro e la performance  frutto di un percorso straordinario già iniziato lo scorso anno: il laboratorio di danza inclusiva ideato e realizzato dalla scuola Arte Danza, sotto la guida appassionata di Giovanni Calabrò. Un progetto che, in questi mesi, ha dato vita a molto più di una coreografia: ha costruito legami, ha acceso sorrisi.

Sono intervenuti: monsignor Claudio Maniago, vescovo di Catanzaro-Squillace; Nunzio Belcaro, assessore comunale alle Politiche Sociali; Donatella Soluri, presidente Commissione Pari Opportunità Provincia di Catanzaro; Marina Dominijanni, responsabile della sede catanzarese di Insuperabili onlus e coordinatrice della sezione territoriale AIPD.

Sono stati premiati i vincitori del bando lanciato nelle scuole secondarie di secondo grado della provincia, scelti dalla giuria composta da: il regista Mimmo Macario (direttore artistico del Festival e presidente della commissione giudicatrice); il presidente della Fondazione BCC, Giovanni Caridi; il regista Giovanni Carpanzano; il presidente del Festival In&Aut Inclusione e Autismo Milano, Eugenio Comencini; la cantastorie Francesca Prestia

Ad aggiudicarsi le borse di studio messe in palio dalla Banca Montepaone Gruppo BCC ICCREA – che saranno utilizzate per progetti ed esperienze nell'ambito della diversabilità – sono stati: l'Istituto “Grimaldi Pacioli” di Catanzaro con “Avere cura con le parole”, primo posto e premio di 500 euro: il Liceo Musicale-Coreutico “Tommaso Campanella” di Lamezia Terme, secondo posto e premio di 300 euro; l'Istituto “Petrucci-Ferraris-Maresca” di Catanzaro, terzo posto e premio di 200 euro. 

A ricevere un riconoscimento sono stati: Fondazione Città Solidale, Ali d'Aquila, Special Olympics Calabria,  Oikos-Centro per lo Sviluppo Umano Integrale dei Giovani, Manuel Sirianni e Maila Ricca. E' intervenuto lo stilista Salvatore Migale che ha raccontato il progetto “Modelli si nasce”. 

La seconda edizione del Festival delle Diversabilità è stato realizzato con il patrocinio del Ministero della Disabilità, Rai Calabria, Consiglio Regionale della Calabria, Comune di Catanzaro, Provincia di Catanzaro-Commissione Pari Opportunità, Camera di Commercio di Catanzaro Crotone e Vibo. Partner ufficiale: Fondazione Banca Montepaone.  Il servizio accoglienza della serata è stato curato, grazie al progetto di inclusione lavorativa promosso dal Festival, dalle associazioni AIPD Catanzaro, Oikos-Centro per lo Sviluppo Umano Integrale dei Giovani, Associazione Xfragile Calabria e Fabbrica dei Sogni.

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