Al Senato iniziativa sulle proprietà medico scientifiche del "Bergamotto"

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Al Senato iniziativa sulle proprietà medico scientifiche del "Bergamotto"

Nella sala Caduti di Nassirya del Senato della Repubblica, l’incontro su iniziativa dell’onorevole Silvia Vono e del senatore Adriano Paroli 

  17 aprile 2024 13:57

di FRANCESCO IULIANO

Esaltare le proprietà medico scientifiche del bergamotto. È stato questo il tema al centro dell’incontro allestito nei giorni scorsi nell’aula ‘Caduti di Nassirya’ del Senato della Repubblica, su iniziativa della senatrice e presidente dell’Associazione Magn@Grecia APS, Silvia Vono e del senatore Adriano Paroli.

Banner

All’incontro, moderati da Domenico Gereri, hanno partecipato il Magnifico Rettore dell’Universita’ Magna Graecia  di Catanzaro, Giovanni Cuda e l’assessore regionale  all’Agricoltura della Regione Calabria, Gianluca Gallo che, nell’apprezzare l’iniziativa, hanno rilevato il pregio ed i benefici del bergamotto considerando, nel contempo, la possibilità di sviluppo anche oltre i confini regionali. «Un prodotto esclusivo della Calabria - è stato detto - che ha la possibilità di essere valorizzato in diversi ambiti».

Banner

Dagli studi in ambito scientifico - farmacologico della ricercatrice Giusy Longo sostenuti dal CNR e dell’attività scientifica del dottore Vincenzo Longo, si è arrivati a sostenere l’importanza e la particolarità degli studi per la prevenzione,  ma anche per la cura, di malattie croniche e degenerative. 

Banner

La dottoressa Longo ha sottolineato come le potenzialità terapeutiche del bergamotto, vengano amplificate associandone l’estratto, alle piante officinali della macchia mediterranea ed alle acque termali di Antonimina. 

«L’obiettivo, in primis, è quello di dare vita a percorsi di medicina integrata, atti a rafforzare i protocolli terapeutici di numerosi ambiti di cura, utilizzando le risorse vegetali naturali autoctone o coltivate in maniera biologica».
Il progetto prevede la nascita di protocolli di ricerca, l’istituzione di una Scuola internazionale di specializzazione e di un Museo delle piante officinali e degli agrumi. Il tutto con una ricaduta importante sul territorio della Locride e della Calabria attraverso lo sviluppo del turismo, del benessere e di una cultura che privilegi uno stile di vita sano, con l’uso di prodotti della natura.

Un lavoro di ricerca che prosegue  con il percorso imprenditoriale portato avanti dalla presidente della  “Farmalaboratorio Plus”, Ilaria Policheni.

Di validità concreta dell’uso di alcuni prodotti del Farma - Laboratorio creati attraverso la sperimentazione in evoluzione, ha parlato invece il medico di medicina generale, Vincenzo Garreffa.

Di particolare interesse, poi, il contributo dell’ingegnere Vincenza Calabrò dell’Università della Calabria che ha inserito lo studio, nell’ambito della biodiversità e della sfera della salute dell’uomo, nella mitigazione dell’inquinamento, del rischio sismico e del rischio idrogeologico. Il presidente del Gruppo di Azione Locale (Gal), ‘Terre Locridee’, Francesco Macrì ha invece  parlato delle possibilità di utilizzare risorse economiche nel settore, con l’obiettivo di espandere la ricerca ed attivare percorsi per nuove attività imprenditoriali di giovani laureati

«Ci aspettiamo - ha commentato Silvia Vono in chiusura - che, ad iniziative come questa, segua un’attenzione concreta non solo della politica ma, soprattutto, del mondo culturale, medico e scientifico per realizzare l’apertura di un centro medico di medicina integrata presso uno dei nostri ospedali calabresi, che possa professionalizzare l’identità di un reparto e quindi, ancor prima, l’attivazione di corsi sperimentali, presso le facoltà di Farmacia e di Medicina dell’Università Magna Graecia di Catanzaro, che possano aprire nuovi orizzonti ai nostri giovani studiosi e ricercatori».

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner