Al via a Catanzaro "Le Querce Jazz" con il doppio amatissimo live di Fabio Concato

di ANNA TRAPASSO

Un repertorio senza tempo, scandito da un ritmo leggero, soave ed evocativo; testi che raccontano spaccati di vita, tante piccole storie che vanno a incasellarsi in un grande album dei ricordi. 

Fabio Concato a Catanzaro per la 16esima edizione di "Le Querce Jazz & Blues Fusion" è un dono prezioso per un salotto di appassionati e affamati musicofili. 

Doppio appuntamento per lui, venerdì e sabato scorsi, nell'incantevole cornice del country club "Le Querce", per la rassegna ideata da Giampiero Ferro con la direzione artistica del vulcanico Antonio Pascuzzo, che ne ha sempre una giusta per la città. 

Diciotto pezzi in scaletta, che Concato introduce uno ad uno, sempre con piacevole ironia ed elegante carisma. Non mancano "i più grandi successi", che poi, in verità, andando avanti con la serata, con il pubblico a fare da coro, ci si accorge che sono tutti grandi successi. 

"Domenica bestiale", "Fiore di maggio", "M'innamoro davvero", "Ti ricordo ancora", "Tienimi dentro te".

La doppia serata è un crescendo d'emozioni, complice anche l'ambientazione e l'eccezionale piano (Ornella d'Urbano) e chitarra (Larry Tomassini) ad accompagnarlo.

Prossimo appuntamento il 4 marzo con Petra Magoni & Ferruccio Spinetti e "Musica nuda". 

La formula "cena e concerto" (con o senza abbonamento alle 3 date) si conferma un'ottima soluzione di fruizione della serata, ecco perché per le prossime date è già quasi tutto esaurito. 

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