di NICOLÒ VITO GALLELLO
Presentata nel corso di una conferenza stampa, tenutasi presso la delegazione del Comune di Montepaone, piazza San Francesco da Paola – Montepaone Lido, la V edizione della manifestazione culturale LIBER@ESTATE 2020.
L’evento, organizzato dalla Fondazione Vincenzo Scoppa e dalla rivista Liber@mente, vede, inoltre, la collaborazione del Comune di Montepaone, della Banca di Credito Cooperativo di Montepaone, di Confedilizia Calabria, della libreria “Non ci resta che leggere” di Soverato e del laboratorio orafo Lea Urzino.
Nel corso della conferenza stampa, sono intervenuti il presidente della fondazione Vincenzo Scoppa, il dott. Sandro Scoppa, il sindaco del Comune di Montepaone, Mario Migliarese, il direttore artistico di Liber@Estate, Daniela Rabia, l’Assessore al turismo del comune di Montepaone, Francesco Lucia e il direttore della Banca di Credito Cooperativo di Montepaone, Antonio Dodaro
.
Per questa edizione 2020 della manifestazione culturale è stato scelto il comune di Montepaone per continuare con la vocazione itinerante che ha caratterizzato nel corso degli anni Liber@estate.
Il sindaco Migliarese ha ribadito l’importanza di ospitare una manifestazione di tale valore culturale nel panorama italiano e internazionale, specialmente in un periodo particolare come questo. Secondo l’assessore Lucia:<<Attività di questo tipo daranno una nuova veste grafica al territorio. La volontà è quella di avviare, partendo da questa manifestazione, attività turistiche che vadano oltre la balneazione. Dunque, non solo mare ma anche tanta cultura come modello su cui investire>>.
Anche il direttore Dodaro ha posto l’accento sull’attenzione e la vicinanza che la Banca riserva sempre verso queste iniziative e sull’importanza della cultura come motore trainante della società.
Nel corso di una breve intervista, il presidente della Fondazione Vincenzo Scoppa, il dott. Sandro Scoppa, ha chiarito come questa rassegna estiva sia la prosecuzione delle attività invernali che la Fondazione svolge abitualmente. <<L’azione portata avanti dalla Fondazione è legata alla volontà di dare accesso alla cultura, fornire gli strumenti necessari per decifrare le dinamiche sociali. Tale azione diventa possibile solo avendo contezza del mondo globalizzato che ci circonda. In un contesto del genere, dare cultura diviene il mezzo essenziale per allontanare l'analfabetismo di ritorno, abbassare il dislivello sociale e cercare di fare in modo che non siano in pochi a continuare la formazione>>.
Proprio lo sviluppo dello spirito critico, ottenuto mediante la cultura, diviene per Scoppa l’azione necessaria per avere consapevolezza del mondo. Seguitando in questi principi, porta avanti questa manifestazione culturale edizione dopo edizione con lo stesso spirito.
Durante la conferenza stampa, la direttrice artistica della manifestazione, Daniela Rabia ha presentato, nel dettaglio, il programma del ciclo “Incontri d’autore”, promosso all’interno della manifestazione culturale di quest’anno. Ha, inoltre, spiegato con che criterio sia stata fatta la selezione delle opere da presentare alla manifestazione partendo, questa volta, dalla necessità di voler raccontare una Calabria meravigliosa, nascosta e sicuramente differente rispetto alla solita narrazione di una terra vinta e martoriata dalla presenza della mafia. Continuando col suo intervento, la direttrice Rabia ha posto, poi, l’accento sulla preponderante presenza delle donne –ben sei- che, in questa edizione, presenteranno le proprie opere letterarie al pubblico.
“Incontri d’autore” sarà un ciclo di momenti culturali caratterizzato da presentazioni di opere di autori del nostro tempo che trattando varie tematiche, a noi vicine, spazieranno tra i vari generi della letteratura: dal romanzo, al racconto fino al giallo. Ogni momento culturale sarà impreziosito dalla presenza dell’autore stesso, accompagnato da esponenti della cultura, dell’università e del giornalismo con l’intenzione di avere più voci diversificate che potranno presentare al meglio le opere.
La kermesse, avrà luogo dal 31 luglio al 28 agosto 2020 nel suggestivo Anfiteatro Comunale Lungomare Nausica in via G. da Fiore a Montepaone Lido, si snoderà attraverso otto appuntamenti con 12 autori. Aprirà il ciclo d’incontri (31 luglio, ore 18) “Cosa rimane dei nostri amori”, opera di Olimpio Talarico tra i candidati al premio Strega 2020. Questi, ne discuterà con il giornalista Francesco Pungitore.
La rassegna si concluderà, a fine agosto, con il premio internazionale Liber@mente.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736