Albi, non furono atti persecutori: assolto 36enne

Si è conclusa la vicenda giudiziaria di D.G.N, 36 anni di Albi (CZ) che nel mese di febbraio 2023 venne tratto in arresto e sottoposto alla misura della custodia in carcere con l’accusa di aver minacciato, molestato e maltrattato la fidanzata V. F. percuotendola. L’operazione era scattata a seguito della segnalazione alla centrale operativa del 112, con accuse mosse dalla persona offesa che aveva denunciato il fidanzato, che faceva immediatamente scattare l’intervento dei Carabinieri di Taverna che nella notte del 9 febbraio 2023 recatisi sul posto avevano tratto in arresto il giovane albese.

Ieri il giudice della prima sezione penale del Tribunale di Catanzaro, Lamanna, a seguito di un istruttoria dibattimentale durata un anno nel quale il Demare è rimasto in custodia cautelare per 10 mesi tra detenzione carceraria e arresti domiciliari, assistito dall’Avv. Frank Mario Santacroce, è stato assolto dalle accuse di stalking e atti persecutori mentre l’accusa di lesioni è stata derubricata in percosse, con conseguente perdita di efficacia di tutte le misure cautelari in atto tra cui anche il divieto di avvicinamento alla persona offesa.

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