"All Around Soccer", Vivarini all'Umg parla del suo ruolo di allenatore

Lunedì scorso si è svolto all'Università Magna Grecia di Catanzaro il convegno sulla scienza applicata al gioco del calcio

Vincenzo Vivarini racconta il suo trascorso, aneddoti e le varie sfaccettature che il delicato ruolo di un allenatore deve avere e deve saper costruire, lasciando tanti messaggi motivazionali e consigli ad una platea gremita di studenti.

E’ quanto avvenuto lunedì scorso all’Umg in occasione di “All around soccer”, il convegno sulla scienza applicata al gioco del calcio, organizzato per il corso di Laurea Triennale in Scienze delle attività motorie e sportive e della Salute in collaborazione con Aiac (associazione Italiana Allenatori di Calcio).

Il convengo si è svolto presso l’Auditorium dell’Università degli Studi Magna Graecia di Catanzaro e ha fatto registrare una grande cornice di pubblico e ospiti illustri. 

Studenti, ma anche preparatori atletici, appassionati di sport hanno gremito l’aula auditorium dell’Umg per ascoltare le esperienze di chi il campo di calcio lo vive quotidianamente.

Ad aprire i lavori, dopo i saluti del Magnifico Rettore Giovanni Cuda e il vice presidente del Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Eugenio Garofalo, è stato Daniele Masala, plurimedaglia plimpica di pentathlon moderno e attuale presidente del Cdl in Scienze Motorie e Sportive, che ha introdotto la relazione sulla Repeated Sprint Ability di Rosario Scarfone, docente dell’Umg per il corso di Laurea in Scienze Motorie.

A seguire, è stata la volta di Antonio Raione, attuale preparatore della Primavera 3 dell’US Catanzaro 1929 è già preparatore atletico di Serie A, che ha esposto sul Metodo integrato nel calcio. Aspetti metabolici e neurogeni.

Usando un termine calcistico la palla poi è stata passata ad Antonio Del Fosco, preparatore atletico dell’Us Catanzaro, fresco vincitore del “Cronometro di Bronzo” della lega Pro per la stagione 22/23 che ha raccontato l’esperienza sul campo vissuta in 17 anni al fianco del tecnico Vincenzo Vivarini, il titolo del suo intervento è stato “Organizzazione e metodologie di allenamento dell’US Catanzaro”.

Successivamente, proprio lo stesso Vincenzo Vivarini, anch’esso premiato con la “Panchina d’oro” della lega Pro, per l’incredibile stagione alla guida della compagine giallorossa, ai microfoni di un attento auditorium ha risposto alle tante domande di studenti, appassionati di calcio, tifosi che hanno interagito attivamente con lui e con gli altri relatori, raccontando il suo trascorso, aneddoti e le varie sfaccettature che il delicato ruolo di un allenatore di calcio deve avere e deve saper costruire, lasciando tanti messaggi motivazionali e consigli alla platea di tanti studenti che hanno gremito la sala dell’Umg.

“Siamo molto soddisfatti di questo evento, ringraziamo il Magnifico Rettore, il Dipartimento, L’Aiac che ci hanno dato oggi questa opportunità di realizzare per il nostro Cdl ma non solo, un evento di grande caratura scientifica, un grazie ai relatori che si sono avvicendati rendendo gli interventi fruibili ad un pubblico eterogeneo mantenendo sempre viva l’attenzione del pubblico”, questo il commento di chiusura comune del presidente regionale Aiac Girolamo Mesiti e di Teresa Iona, ricercatrice presso l’Umg e organizzatrice dell’evento.

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