Presentato alla Camera di Commercio di Catanzaro il progetto per sostenere le aziende confiscate alla mafia con lo scopo di far conoscere le relative potenzialità. Il progetto “O.K. Open Knowledge” si propone di promuovere presso le Istituzioni e la società civile l’utilizzo del Portale “Open Data Aziende Confiscate”, facendo emergere la sua funzione di supporto informativo delle strategie e delle azioni volte alla gestione e valorizzazione delle aziende confiscate.
Presenti alla conferenza stampa: Bruno Calvetta, segretario Camera di Commercio; il delegato del Prefetto e capo di Gabinetto della Prefettura di Catanzaro, Vito Turco; il Presidente della Camera di Commercio di Catanzaro Daniele Rossi; il dirigente dell'Agenzia dei beni confiscati Giuseppe Quattrone.
Si tratta di un progetto nazionale che vede impegnati Camere di Commercio e Prefetture e che parte proprio da Catanzaro. Si creerà in sostanza un pannello delle aziende confiscate permettendo di creare progetti affinché le stesse non debbano chiudere per problemi legati alle normali attività di mercato.
"Un progetto che prevede la condivisione dei dati, si ratta di un'indicazione importante perché è fondamentale per la gestione delle aziende confiscate. Nella provincia di Catanzaro abbiamo 120 aziende confiscate che vengono gestite con gli strumenti che troviamo nei normali modelli economici. Il problema è che queste sono state precedentemente gestite con modello fraudolento che alternano la concorrenza del mercato. Spesso ci troviamo a doverle chiudere perché non reggono al mercato. La speranza è che la condivisione del dato permetta una gestione migliore", ha detto Quattrone, dirigente dell'Agenzia dei beni confiscati alle mafie.
Il padrone di casa, il Presidente della Camera di Commercio Daniele Rossi, ha sottolineato la delicatezza de progetto finanziato dal Ministero dell'Interno con il Pon legalità.
"Una formazione per far comprendere quali sono e come gestire le aziende confiscate che sono un bene da rivalutare e portare avanti. Oggi ci saranno gli strumenti per capire come portare avanti questo progetto attraverso la presenza delle istituzioni. Rimarco che spese sono aziende che vanno a morire e non deve essere cosi perché si tratta di aziende che vanno valorizzate ".
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