Allarme carceri, Emergenza Sanità Girifalco si unisce al Sappe: “Si apra subito il Rems”

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La Rems di Girifalco

"Basta indugi: concorsi pubblici trasparenti e rigorosi per il personale e si dia finalmente via libera alla Rems".

  03 marzo 2022 12:07

Il sodalizio fa suo l’appello per l’apertura immediata dalla Rems di Girifalco, sulla onda dell’allarme sulla situazione esplosiva nelle carceri calabresi lanciato dal Sindacato Autonomo di Polizia Penitenziaria.

Allarme che arriva dal personale che quotidianamente opera all’interno delle case di reclusione, precisamente dal Sappe, il sindacato più importante del corpo di polizia penitenziaria in Italiana, guidato dal segretario Donato Capece. Che questa volta mette sul piatto numeri crudi e spaventosi. A partire da quelli dell’entità del personale, in costante deficit, dalla riforma Madia in poi, per finire al dato statistico delle situazioni ad alta criticità che avvengono all’interno delle mura carcerarie. Insomma, mancano i posti disponibili nelle Rems. Residenze per l’esecuzione delle misure di sicurezza che, come a Girifalco, tardano ad essere operative.

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“Qui a Girifalco, oltre ai collaudi e alle ultime incombenze sulle infrastrutture, la questione centrale per la quale si sta andando fuori tempo massimo è - si legge nella nota diramata dal presidente del sodalizio Massimo Pinna  - quella relativa all’assunzione del personale”.

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“Ci appelliamo ancora una volta – aggiungono - al presidente della Regione Roberto Occhiuto e ai vertici sanitari regionali e provinciali, a voler predisporre procedure concorsuali trasparenti e rigorose per il reclutamento del personale specialistico e non, e naturalmente dell’indotto, guardianie, lavanderie, mense ecct. Ci uniamo dunque all’allarme del Sappe su una vicenda, il Rems, che da sempre è al centro della nostra attività, prima come Comitato, ora come Associazione. Il momento di agire – concludono – è questo, ogni ulteriore ritardo per i concorsi, suonerebbe come colpevole omissione”.

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