Allarme processionaria in Sila, arriva la petizione che invita le istituzioni a tutelare le aree boschive

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I bruchi della processionaria in Villa Trieste

  19 aprile 2021 10:09

Sta per arrivare a 600 firme la petizione indirizzata al presidente f.f. della Regione Calabria, Nino Spirlì, all'assessore regionale all'Ambiente, Sergio De Caprio, e al commissario ad acta per la sanità calabrese, Guido Longo, per sensibilizzare le istituzioni sul problema della processionaria nei boschi della Sila. (LINK ALLA PETIZIONE)

L'emergenza processionaria nei boschi della Sila era già stata evidenziata il mese scorso da Antonella Veltri, Ricercatrice CNR – Istituto dei Sistemi Agricoli e Forestali del Mediterraneo (LEGGI QUI), e la petizione mira ad intensificare le richieste di tutela delle aree verdi.

La ragione madre della petizione è la salvaguardia del patrimonio naturale della Sila che rischia di essere rovinato dall'insetto che è dannoso per gli alberi.

 


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