Allarme terremoti nel Catanzarese, il gruppo "Stai con Sellia" attacca Zicchinella: "Hanno fatto saltare il nostro incontro per motivi politici"

"La presila vive da settimane una condizione di angoscia estrema a causa dello sciame sismico, ma a Sellia sembra che ancora lo sport preferito sia osteggiare le iniziative del gruppo "STAI con Sellia" che aveva organizzato per Giovedì 30 Gennaio un incontro con esperti rappresentanti di gruppi di volontariato di Protezione civile, per informare i cittadini riguardo i primi comportamenti da tenere in caso di calamità". Esordisce così una nota del gruppo politico. 

"Con grande dispiacere abbiamo preso atto della decisione presa dai vertici della Protezione civile della Regione, nel pomeriggio del 29 Gennaio, alla vigilia dell'evento con il paese già informato, di impedire agli esperti invitati di prendere parte all'incontro. Il motivo? Semplice, non si erano certi della presenza del sindaco di Sellia. Siamo basiti da un atteggiamento che davvero fatichiamo a comprendere. Considerando le critiche che questo episodio ha causato, eravamo certi che, per un altro articolo con foto sul giornale, il sindaco Zicchinella avrebbe organizzato qualcosa e così è stato. Ieri, da un giornale , siamo venuti a conoscenza di un incontro proprio con quei vertici della Regione che si terrà a Sellia...meglio tardi che mai!!!". In sostanza l'accusa a Zicchinella è di aver boicottato il loro evento per farne uno uguale sul quale metterci il cappello (LEGGI QUI).

"Si tratta di incontri pensati per fare prevenzione, cosa che il sindaco non ha mai pensato di fare prima d'ora. È molto grave che si cerchi di strumentalizzare anche eventi pensati unicamente per il bene collettivo. Ci rifiutiamo di pensare che l'incontro che avevamo organizzato sia stato fatto saltare per motivi politici. Il sindaco è abituato a fare proclami inutili sui giornali, finalizzati solo a farsi pubblicità personale, dovrebbe dimostrare con i fatti di lavorare per "evitare di morire" ai suoi compaesani. La popolazione ha diritto ad essere informata e tutelata", conclude la nota.

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