"Quando pensi di averle viste tutte ti capita che a una riflessione politica e amministrativa su una delibera di giunta esposta da un consigliere comunale, un altro gli risponda con argomenti che attengono ad una delibera di consiglio comunale.
Nello specifico, nel commentare la delibera numero 132 del 28 febbraio 2025 della GIUNTA (Aggiornamento diritti di segreteria Settore Pianificazione, Edilizia e Sue), spunta all'improvviso il consigliere Veraldi che, confondendo gli argomenti, o magari non conoscendoli, parla dell'adeguamento degli oneri di urbanizzazione, che sono stati invece oggetto di una delibera di consiglio comunale.
In pratica, il consigliere Veraldi non solo scambia gli oneri di urbanizzazione con i diritti di segreteria delle pratiche urbanistiche ed edilizie dimostrando di non conoscere gli argomenti ma, clamorosamente, scambia una delibera di Giunta con una delibera di Consiglio. Bocciato senza appello. La tipica dimostrazione di chi mette la firma alla cieca su un compitino redatto da altri. E dire che si è pure lanciato nell'enunciazione di sommi principi, senza capire un accidenti della questione concreta. Se il consigliere Veraldi ha in animo di brillare piuttosto che parlare male degli altri facendo una figuraccia farebbe meglio a parlare di sé stesso quando e se (e attendiamo con ansia il giorno in cui ciò avverrà) riuscirà a fare qualcosa di utile per la città".
Così in una nota Alleanza per Catanzaro in replica al consigliere Veraldi.
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