Alleanza per Catanzaro e Prima l'Italia: “L’incerto destino dei lavoratori Ristorart e il silenzio (interessato) di Fiorita”

"C’è una vertenza sulla quale sembra dover calare il silenzio di regime. Quasi che, in questo caso, ci debbano essere solidarietà di serie A e serie B. Una realtà importante come Ristorart ha abbandonato il servizio mensa della Cittadella regionale, per altro rischiando la rescissione in danno. Ma, ancor di più, oltre all’incertezza lavorativa per i dipendenti pare che una parte degli stessi non riceva lo stipendio da mesi". Si legge in una nota di Alleanza per Catanzaro e Prima l'Italia.

"Nessuna volontà di entrare nel merito imprenditoriale della vicenda, - prosegue - ma ci chiediamo come mai, il sindaco e i solerti consiglieri che si dicono sempre vicini alla gente più debole non abbiano speso una sola parola per questi lavoratori e per loro famiglie che non affronteranno il futuro con la dovuta serenità. A pensar male si fa peccato ma non si sbaglia mai".

"Ci chiediamo però se il silenzio non sia piuttosto dovuto al fatto che la moglie dell’imprenditore, da sempre vicino alla sinistra cittadina e regionale, e che al momento sembra aver mollato per strada decine di lavoratori,- si evidenzia - è un membro del CdA del Politeama. Immaginiamo che la signora abbia tutte le qualità professionali per ricoprire il ruolo, non vogliamo pensare che sia stata una delle tante cambiali post elettorali pagate, pratica che ha tanto scandalizzato i colleghi consiglieri nelle passate legislature trascorse nei panni di finta opposizione. E non vogliamo neanche dire che la signora debba pagare colpe probabilmente non sue".

"Ma l’opportunità, caro sindaco Fiorita, - conclude la nota - non è l’elastico di una fionda pronto ad essere mollato contro gli avversari e che non può essere tirato quando a sbagliare è qualcuno di 'casa propria'".

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