Alleanza per Catanzaro: "Perché Fiorita continua a depotenziare gli uffici dello Stato civile del quartiere marinaro?"

"È chiaro a tutti che il sindaco Fiorita non ama il quartiere marinaro, considerato il totale stato di abbandono in cui versa, mentre lui preferisce trascorrere i suoi fine settimana a Soverato. Tuttavia, ciò che lascia davvero perplessi è la costanza con cui Fiorita e la sua amministrazione cercano di creare problemi ai cittadini del quartiere, non garantendo i servizi essenziali e, quando presenti, cercando di eliminarli". scrive in una nota Alleanza per Catanzaro.

"È noto a tutti che Fiorita e la sua amministrazione da tempo pianificano la chiusura degli uffici dello stato civile del quartiere marinaro, - prosegue - progetto attualmente bloccato grazie alla nostra ferma opposizione. Tuttavia, sembra che si stia cercando di raggiungere questo obiettivo finale in maniera graduale e sistematica, riducendo progressivamente i servizi offerti. Se, infatti, di recente qualche burocrate si era messo in testa di non emettere più carte d'identità a Lido, misura poi ritirata grazie alla nostra forte presa di posizione, oggi, invece, i cittadini di Lido non possono effettuare un semplice cambio di residenza. Il motivo di questa restrizione? Mistero. Nessuno lo sa".

"Molti cittadini ci hanno raccontato che presso la sede comunale sembrerebbe più facile ottenere un permesso di costruzione che un cambio di residenza, a causa dei numerosi problemi burocratici che spesso non dipendono dalla volontà o responsabilità dei cittadini. Sarebbe giusto che questi problemi venissero risolti con procedure d'ufficio, senza costringere i cittadini a peregrinare tra vari uffici (pensiamo a problematiche con numeri civici, vie reintitolate senza comunicazioni ai residenti, ecc.). Abbiamo deciso di occuparci personalmente di questa problematica, cercando un dialogo con il sindaco e con la presidente della commissione affari demografici, Igea Caviamo, che essendo di Lido dovrebbe avere particolarmente a cuore questa questione. Resta comunque il mistero del perché questa amministrazione continui a creare disservizi e disagi gratuiti ai cittadini. Perché?", , conclude la nota.

CLICCA QUI