Alliances Françaises continua la formazione in Calabria

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Alliances Françaises continua la formazione in Calabria

Tra i relatori il catanzarese Raffaele Romano

  11 dicembre 2020 09:05

Si sono concluse con grande successo di partecipazione le Journée pour le Français organizzate dalla Federazione delle Alliances Françaises d'Italia, le Alliances Françaises d'Italia, con la collaborazione di French in Normandy e altre scuole francesi.
 
Intense giornate di formazione che dal 15 novembre al 10 dicembre hanno coinvolto 3000 docenti di lingua francese dislocati in tutta Italia, per un totale di 8 date nazionali, 20 regioni, 29 Alliances, 685 ore di formazione e 24 conferenzieri. All'incontro realizzato esclusivamente per la Calabria, Campania e Basilicata, tramite la piattaforma Zoom, hanno preso parte ben 300 insegnanti.
 
L'appuntamento è stato aperto dal dirigente dell'Ufficio Scolastico Regionale, Maurizio Piscitelli, e dalla referente regionale per l'Esabac dell'USR, Maria Marino.
 
Sono intervenuti: Raffaele Romano, presidente della Federazione delle Alliances Françaises d'Italia, eletto proprio a Catanzaro durante l'Assemblea Nazionale svoltasi nel capoluogo calabrese qualche anno fa, che ha descritto “L'inclusività possibile in modalità ibrida e remota”; Patrick de Bouter della scuola French in Normandy e Nathalie Lazzarotto dell'Alliance Française di Catanzaro che ha relazionato sulla “Didattica digitale applicata al Delf per la formazione a distanza”.
 
Grande soddisfazione da parte della presidente dell'Alliance Française di Catanzaro, Fernanda Tassoni: “L'Alliance non si è tirata indietro in questo periodo e, nonostante l'emergenza pandemica, abbiamo continuato a lavorare. Per questa ragione, ringraziamo per il sostegno il presidente della Federazione, Raffaele Romano. Per quest'ultimo appuntamento formativo abbiamo organizzato il programma in sinergia con le Alliances di Reggio, Potenza e Avellino. Per quanto ci riguarda, a gennaio riprenderemo con la formazione e gli incontri letterari; se sarà consentito li faremo in presenza, altrimenti a distanza, sfruttando le tecnologie che abbiamo a disposizione”. 

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner