All'ospedale "Pugliese" di Catanzaro cresce la paura: salgono a 19 i casi positivi a Neurochirurgia

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images All'ospedale "Pugliese" di Catanzaro cresce la paura: salgono a 19 i casi positivi a Neurochirurgia
Coronaviru
  18 novembre 2020 13:34

di STEFANIA PAPALEO

Salgono a 19 i casi positivi nel reparto di Neurochirurgia dell'ospedale "Pugliese" di Catanzaro. Altre due infermiere sono risultate contagiate dal Covid 19. I loro nomi, dunque, vanno ad allungare l'elenco che già ne contava 17 e che, nello specifico, parla di 10 pazienti, un medico, la caposala, 5 infermiere e 2 Oss positivi. Tanto quanto basta per parlare di un focolaio sempre più difficile da spegnere e che sta scatenando un vero e proprio terrore sia tra gli operatori sanitari che tra i familiari dei degenti, affidati alle cure del personale che, quotidianamente, si trova costretto, in maniera anomala, a curare anche i pazienti trasferiti qualche giorno fa nel reparto di malattie infettive, dove gli stessi figurano solo "appoggiati", in quanto ancora ufficialmente ricoverati in Neurochirurgia.

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Da qui l'alternarsi tra degenti positivi e degenti negativi dei pochi operatori rimasti in attività - al netto dei colleghi in quarantena - con la paura che aumenta ogni qual volta devono accompagnare i pazienti contagiati in sala operatoria o in Rianimazione, passando da corridoi e ascensori con un alto rischio di contaminazione e senza  barelle di biocontenimento. Per non parlare dei presidi che mancano, a cominciare dagli emostatici, problema già segnalato da tempo a chi di dovere. 

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Insomma, una vera e proprio guerra ad armi impari, che ogni giorno ci si trova a combattere in un reparto di vitale importanza, dove nessuno si sente sicuro, in attesa di risposte che non arrivano.

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