Allotta: "Difendiamo chi indossa la divisa senza se e senza ma"

Ogni giorno il bollettino degli agenti aggrediti è sempre più lungo. Purtroppo queste ondate di delinquenziali aggressioni mirate, stanno prendendo piede in tutte le nostre città.
DIFENDIAMO CHI CI DIFENDE 


A denunciare, in una nota, “il fenomeno delle aggressioni nei confronti degli appartenenti alle forze dell’ordine, sempre più allarmante e in forte crescita” è Ettore Allotta, segretario generale provinciale del Sindacato Polizia Nuova Forza Democratica.


"Gli agenti delle forze dell’ordine adempiono al loro dovere per controllare il territorio e salvaguardare i cittadini dalla criminalità, garantendo la Sicurezza Pubblica, compito che svolgono con partecipazione, abnegazione e amore, indossando e conformando sul proprio corpo una divisa che portano con fierezza e orgoglio, ma troppo spesso si trovano ad affrontare situazioni di pericolo senza il giusto supporto, anche in termini di protezione giuridica e politica. 
Troppo spesso la sinistra radicale attacca e criminalizza l’operato delle forze dell’ordine, difendendo chi delinque e contribuendo alla formazione di un clima di tensione e crescente insicurezza.
Anche la sinistra parlamentare, invece di schierarsi in difesa degli operatori di polizia, assume spesso posizioni ambigue ed ostili, arrivando perfino a delegittimare chi ogni giorno lavora per la sicurezza dei cittadini. 
Questo atteggiamento mina la credibilità delle istituzioni e lascia chi indossa una divisa sempre più esposto a rischi e difficoltà.
Conclude Allotta-Magari qualcuno si auspica di far ricadere l’Italia nel tunnel degli “anni di piombo” che hanno caratterizzato gli anni ’70, generando la nascita di vari gruppi terroristici autoctoni, tra i quali si ricordano le famigerate Brigate Rosse".

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