Allotta (Pnfd): “Governi paghi gli interessi delle liquidazioni da erogare ai poliziotti”

“Quando il Presidente Zelensky “BUSSA” alla porta della nostra amata Nazione il governo Meloni si impegna a trovare e trova sempre il denaro per inviare armi all’Ucraina. Di contro, invece, non si registra lo stesso interesse nel reperire i fondi per i tanti milioni di italiani che vivono in povertà estrema e nemmeno per i clochard che dormono sui marciapiedi delle stazioni ferroviari ed i sottopassi dei metrò.”

Questa la accesa dichiarazione di Ettore Allotta  Segretario Generale del sindacato PNFD “Polizia Nuova Forza Democratica”- Polizia di Stato.

“E’ importante evidenziare qualcosa di estremamente importante: il sig. Pasquale Tridico ( Presidente uscente dell’Inps) ha dichiarato che l’INPS ha approvato un bilancio notevole e che l’eredità che lascia al futuro Presidente è un avanzo di oltre 7 miliardi e una situazione patrimoniale netta POSITIVA DI 23 MILIARDI! Mai i conti erano stati tanto solidi. Allora ci si chiede – continua Allotta – perché vi sia un ritardo notevole nel pagare la liquidazione ai poliziotti che vanno in pensione, un ritardo che addirittura può consistere anche in cinque anni! E questa è una cosa assolutamente intollerabile.

I Poliziotti che vanno in pensione hanno lavorato per gran parte della loro vita al servizio della Nazione. Rischiando anche la vita. Non è pensabile che gli stessi non possano godersi il loro meritato riposo e attendere la liquidazione per tempo immemorabile. Per come osservato prima non si comprende perché la stessa rapidità e solerzia attuata dal governo Meloni per l’invio delle armi in Ucraina non debba essere usata anche per corrispondere quanto dovuto agli Agenti di Polizia.

La notizia ancora più inquietante e paradossale riguardaanche l’anticipo della liquidazione, nel senso che se vuoi ottenerla devi pagare gli interessi all’ INPS! In realtà dovrebbe funzionare esattamente al contrario. L’INPS, DOVREBBE CORRISPONDERE GLI INTERESSI ALL’AVENTE DIRITTO PER OGNI GIORNO DI RITARDO! Allotta insomma chiede a gran voce  chiarezza su quanto esposto e che mette in risalto per l’ennesima volta una politica assente ai veri problemi delle categorie dei lavoratori pubblici come quelli della Polizia di Stato. Se ciò non avverrà – conclude Allotta – sarà chiesto a chi di competenza di avviare una accurata indagine sul mancato anticipo TFS che non dovrebbe essere – in alcuna maniera essere sottoposto ad interessi da pagare all’INPS”. 

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