Alluvione a Scilla, una comunità in ginocchio: lidi e spiagge cancellate, gravi danni a case e auto

Un intenso sistema temporalesco dal Tirreno si è portato gradualmente nell'arco della notte sulla costa calabrese determinando forti condizioni di maltempo su tutta la provincia di Reggio Calabria, in particolare su Scilla. Alle 7:00 circa di questa mattina una vera "bomba d'acqua" con forti scrosci di pioggia si è abbattuta lungo la costa e in meno di due ore sono caduti quasi 100mm di pioggia.

Particolarmente colpita la città di Scilla dove un fiume di fango sceso dalle alture ha attraversato il centro cittadino trascinando le automobili e ogni cosa sul percorso. Il fango ha poi raggiunto la costa raschiando letteralmente via i lidi che si trovavano sul suo cammino. Danni gravi lungo tutto il litorale ma fortunatamente non si segnalano feriti, Squadre di soccorso a lavoro per cercare di mettere in sicurezza tutta la zona, mentre il maltempo si è spostato su altre zone.  Il presidente della regione Calabria, Roberto Occhiuto, ha affermato che i danni sono ingenti ma fortunatamente non ci sono persone coinvolte.

Nel pomeriggio di venerdì le zone più colpite dal maltempo saranno il Triveneto, il Basso Tirreno, Lazio, Abruzzo; al Sud temporali e grandinate a carattere sparso un po’ ovunque. Sabato gli acquazzoni continueranno a interessare il Sud, mentre domenica sarà una bella giornata di sole anche con temperature superiori ai 34-35 gradi centigradi, in particolare in Val Padana e nelle zone interne del Centro; residui temporali al mattino tra Puglia, Calabria e Sicilia ionica, con successivo miglioramento.

Lunedì, giorno di Ferragosto, vedrà il passaggio di una perturbazione atlantica al Nord con qualche pioggia più probabile tra Piemonte, Valle d’Aosta e Lombardia; qualche nuvola potrebbe stazionare in Liguria, Toscana e Triveneto, mentre sul resto dell’Italia splenderà il sole. Dopo il 15 di agosto, è prevista invece la sesta ondata di caldo africano con valori termici oltre i 35-36 C e alta umidità.