Altissima adesione allo sciopero nazionale del personale ferroviario e degli appalti ferroviari

Si è registrata un’altissima adesione allo sciopero nazionale di 8 ore del personale ferroviario e degli appalti ferroviari, proclamato da Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti. Anche in Calabria, un' alta percentuale di ferrovieri e i lavoratori degli appalti hanno partecipato alla mobilitazione, dimostrando compattezza e determinazione.

 

Lo sciopero si è reso necessario a causa del mancato raggiungimento degli accordi per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) Mobilità – Attività Ferroviarie e del contratto aziendale del Gruppo FS, entrambi scaduti il 31 dicembre 2023.

Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti esprimono soddisfazione per l’esito della mobilitazione e ribadiscono l’urgenza di un confronto serio con l’azienda e con il Ministero dei Trasporti. Chiedono che le richieste avanzate nella piattaforma vengano accolte senza ulteriori indugi. Le legittime rivendicazioni dei lavoratori, volte alla difesa del potere d’acquisto e dei diritti contrattuali, necessitano di risposte concrete. È fondamentale che vengano garantiti segnali importanti in termini di salario, normativa e welfare per circa 100.000 lavoratori e lavoratrici che ogni giorno garantiscono con professionalità i servizi di mobilità indispensabili in tutto il territorio nazionale.

 

Lo sciopero, sottolineano i sindacati delle categorie confederali calabresi, rappresenta un atto di responsabilità e determinazione per difendere la dignità del lavoro, garantire la sicurezza e tutelare il futuro del settore ferroviario italiano.

 

Inoltre, è necessario evidenziare come soluzioni immediate siano indispensabili anche su tematiche ancora irrisolte, come le aggressioni al personale in servizio. I sindacati chiedono risposte chiare e interventi efficaci per affrontare queste problematiche con urgenza.