"Alto impatto" nella periferia sud di Catanzaro: due denunce per spaccio di droga (VIDEO)

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Il commento del Prefetto di Catanzaro

  16 gennaio 2025 15:03

di STEFANIA PAPALEO

Auto senza assicurazione, sostanza stupefacente nascosta in un appartamento e munizioni in aree comuni di un edificio. Il blitz interforze scattato questa mattina nel "fortino dei rom" ha portato ad ulteriori risultati rispetto a quelli già registrati al termine di precedenti operazioni. Ancora una volta, polizia, carabinieri, guardia di finanza e vigili del fuoco hanno setacciato ogni angolo dei popoloso quartiere di Viale Isonzo, alla periferia sud della città capoluogo, denunciando due fratelli trovati in possesso di cocaina pronta ad essere immessa nel mercato dello spaccio. Inoltre, sono stati formalizzati 2 avvisi orale, eseguito 1 arresto e sequestrata un'auto, al termine del bitz che ha portato all'identificazione di 269 persone, al controllo di 62 auto e alla perquisizione di 23 appartamenti.

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Un'operazione ad "Alto impatto", quella portata avanti alle prime luci di oggi, per dare l'ennesimo segnale di grande attenzione posta nelle zone più a rischio della città, anche alla luce degli spari contro alcuni appartamenti che si sono verificati a Capodanno e dopo solo una settimana, in quest'ultimo caso sfiorando la testa di una donna che, solo per una circostanza fortuita, proprio nel momento in cui un proiettile forava il vetro della sua finestra si è abbassata a pregare, così sfuggendo al colpo finito su un muro. 
LEGGI QUI LA CRONACA DEGLI SPARI

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E la guardia resta alta, in un contesto di prevenzione che il nuovo questore di Catanzaro, Giuseppe Linares, sta creando in città, come linea da prediligere per aumentare il senso di sicurezza tra i cittadini, messo a dura prova soprattutto nelle zone periferiche ostaggio da sempre della criminalità nomade.

"L’operazione – ha dichiarato il Prefetto di Catanzaro Castrese De Rosa – condotta attraverso un articolato dispositivo di prevenzione reso efficace e visibile anche grazie all’impiego di reparti speciali, si inserisce a buon titolo nell’ambito delle iniziative che si stanno adottando per arginare fenomeni di criminalità e di degrado sociale, in particolar modo nelle aree cittadine ad alto indice di delittuosità. Si tratta di quartieri molto sensibili, dove è necessario che la presenza delle Forze di Polizia sia anche percepita come deterrente, per questo valuteremo, nelle prossime riunioni di coordinamento, di pianificarne altre, se necessario”

 

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