di MARIA PRIMERANO
Splendido concerto per AMA Calabria nel Foyer del Teatro Comunale Grandinetti di Lamezia Terme. Il pianoforte è lo strumento principe e a esibirsi un artista d’eccezione, il Maestro Roberto Cappello.
Il viaggio del cuore. Tormento ed Estasi nella musica russa dell’Ottocento, questo il titolo del concerto, è uno straordinario viaggio nella musica romantica russa di Pëtr Il'ic Cajkovskij e Sergej Vasil'evic Rachmaninov, un viaggio di fine Ottocento che il Maestro, dalle rare doti musicali, compie in grande stile tra sentieri musicali impervi, paesaggi sonori idilliaci, chiaroscuri armonici, bufere di suoni e smorzate silenziosità, melodie toccanti, quadri di amore, desiderio, contemplazione, tra crescenti climax e delicate risoluzioni, nella ricerca di una continua e incessante bellezza.
Roberto Cappello
Il pubblico segue senza fiatare e così si va dalle struggenti melodie di Cajkovskij - Romanze op. 5 e op. 51, Canto d’autunno, tratto da Le stagioni op. 37, Ouverture tratta da Roméo et Juliette - per poi passare alle sonorità intense e passionali di Rachmaninov - Elegie (Morceau de Fantasie op.3), Preludio op. 23 n.6, Preludio (Morceau de Fantasie op.3), Serenata (Morceau de Fantasie op.3), Polichinelle (Morceau de Fantasie op.3), Andante con espressione (Moments Musicaux op.16 n.3), Presto con fuoco (Moments Musicaux op.16 n.4),Melodie (Morceau de Fantasie op.3), Maestoso (Moments Musicaux op.16).
Scroscianti applausi e due bis, da Ignacy Jan Paderewski e George Gershwin, chiudono la bellissima serata. Dal curriculum particolarmente prestigioso, Roberto Cappello è uno dei più grandi pianisti italiani.
Ha iniziato gli studi con il padre, imparando a suonare sin da giovanissimo sia il pianoforte che il violino. A sei anni ha esordito in pubblico, presso la prestigiosa Konzerthaus di Vienna, suscitando grande entusiasmo di pubblico e di critica. Ha quindi proseguito lo studio del pianoforte con il maestro Rodolfo Caporali, con il quale si è diplomato presso l'Accademia Nazionale di Santa Cecilia in Roma nel 1974. Lo stesso anno vince il Concorso Pianistico "Città di Senigallia" e "Maria Canals" di Barcellona, nel 1975 il Concorso Nazionale di Treviso e nel 1976 ha vinto il Primo Premio al Concorso Pianistico Internazionale Ferruccio Busoni, premio che da 25 anni non veniva assegnato ad un pianista italiano.
Nella sua carriera ha dato più di 2000 concerti. Ospite delle maggiori istituzioni concertistiche italiane ed estere, è regolarmente invitato dai più importanti festival internazionali e ha tenuto numerosi recital in Francia, Austria, Svizzera, Germania, Belgio, Paesi Bassi, Ungheria, Jugoslavia, Spagna e Lussemburgo, Gran Bretagna, Stati Uniti, Giappone.
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