I cittadini non dovranno più necessariamente recarsi al Comune per richiedere il rilascio di certificati o estratti concernenti lo stato civile. Lo rende noto l’assessore alla Transizione digitale,
Vincenzo Costantino, spiegando che il risultato potrà essere centrato, mettendo a frutto il finanziamento Pnrr, ottenuto dall’ente, per implementare i servizi digitali con riferimento alla misura “Estensione dell'utilizzo dell'anagrafe nazionale digitale (ANPR) - Adesione allo Stato Civile digitale (ANSC)”.
“Il progetto riguarda l’adesione ai servizi resi disponibili dall’Anagrafe Nazionale Popolazione Residente (ANPR) per l’utilizzo dell’Archivio Nazionale informatizzato dello Stato Civile”, afferma Costantino. “Parliamo di un archivio informatizzato che permette di digitalizzare gli atti di stato civile prodotti con riguardo alla cittadinanza, la nascita, il matrimonio, l’unione civile e la morte. Con l’introduzione su scala nazionale dello stato civile digitale, gli Ufficiali dello Stato Civile potranno, quindi, disporre di un sistema informatizzato, unico e centrale, che renderà gli atti digitali prodotti in un Comune disponibili su tutto il territorio nazionale. Grazie a questa innovazione, si potrà contare anche su un più rapido aggiornamento dei dati anagrafici e sulla possibilità, offerta ad ogni utente, di ottenere certificati on line senza più doversi presentare agli sportelli comunali. Un tassello che andrà ad incrementare le opportunità, già disponibili, di accedere ai servizi anagrafici in modalità digitale. Ricordo, infatti, che da qualsiasi posto ed in completa autonomia - conclude Costantino - entrando con le proprie credenziali SPIE o CIE nel portale
https://www.anagrafenazionale.interno.it/, con un semplice click è possibile scaricare una lunga serie di certificati, facilitando e innovando il dialogo con la pubblica amministrazione”.