L’ ammissione al finanziamento da parte del Ministero dell’Università e della Ricerca, inerente il progetto multicentrico nazionale “Tutorato Orientamento Professioni Sanitarie-TOP” da parte del Corso di Studio in Infermieristica dell’Università Magna Græcia di Catanzaro, non fa coinvolgere a pieno titolo l’Ateneo catanzarese in una strategia di insieme interclasse, interuniversitaria ed interregionale che vuole rispondere in maniera chiara e concreta ad i bisogni emergenti del paese Italia. Tale progetto vuol favorire l’avvicinarsi delle nuove generazioni ad una professione di vitale importanza per la tutela della salute dei cittadini e per la sostenibiltà del Sistema Sanitario Nazionale e Regionale, oltrechè contrastare l’abbandono degli studenti iscritti. Il progetto TOP prevede Azioni generali, di sistema ed azioni specifiche di singolo Ateneo.
Ad oggi sono circa 1400 gli studenti regolarmente frequentanti il Corso di Studio in Infermieristica dell’Università Magna Græcia di Catanzaro, in netto aumento rispetto agli anni passati. Inoltre è sempre di più in diminuizione la popolazione studentesca che è iscritta oltre gli anni stabiliti dal Ministero per la conclusione del percorso di studi. Tali studenti integrano la loro formazione teorica con la pratica, svolgendo tirocinio nelle Aziende Ospedaliere Regionali convenzionate con l’Università. Non mera forza lavoro, ma professionisti in formazione seguiti da specifiche figure specialistiche e tutor, oltre chè da responsabili e Docenti Universitari. Nel triennio (durata del Corso di Studio) gli stessi studenti sono gradualmente inseriti in realtà assistenziali con differenti gradi di complessità. Al fine di favorire una piena acquisizione di competenze, tali studenti si avvalgono di specifici laboratori professionalizzati e del modernissimo centro di simulazione, riconosciuto a livello nazionale, dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Catanzaro, grazie ad una specifica convenzione tra le parti. In tal modo gli studenti acquisiscono in piena sicurezza le competenze di base necessarie ad integrare la formazione futura, in pieno accordo con gli aspetti teorici della loro formazione.
Gli studenti che si apprestano a concludere tale percorso lasciano spazio alle matricole che già in questo anno accademico hanno visto un incremento delle iscrizioni di quasi il 20%, segno che la nostra regione è in grado di offrire una formazione duttile, rispetto alle esigenze del mercato del lavoro, e di qualità. Oltre al Corso di Studio triennale la formazione per i professionisti infermieri vede l’erogazione del Corso di Laurea Magistrale e la recente attivazione del corso di Dottorato di Ricerca. Aspetto in incremento è il coinvolgimento di docenti internazionali dello specifico settore. Inoltre, a conferma di quanto detto, i master universitari presenti sono costantemente erogati raggiungendo spesso il numero massimo di iscritti (vedi ad esempio il Master Universitario di 1° livello in Coordinamento per le Professioni Sanitarie) e vanno arricchendosi di percorsi specifici sia nell’area dell’emergenza che in quella territoriale. Nuova sfida per l’Ateneo sarà inoltre la riconferma di tale crescita, non solo nello specifico Corso di Studio e non solo in ambito accademico.
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