di ENZO COSENTINO
La Calabria ogni tanto può vantare qualche primato positivo anche nei sotterranei della burocrazia che, del resto come in tutto il Paese, è da rifondare, mantenendo in vita solo quelle norme che preservano la democrazia da rischi di “collassi”. Il primato di riferimento oggi è quello di essere stata, la Calabria, una regione dove - a parte alcune situazioni anomale - la erogazione delle provvidenze così dette “ammortizzatori sociali” non ha subito ritardi e dove l’Inps ha marcato la sua presenza. E’ proprio il caso di dire, provvidenziale per centinaia di migliaia di famiglie, di piccoli e medi imprenditori che il danno economico prodotto dal Coronavirus ha messo in ginocchio. Cosa ha fatto, come ha lavorato, cosa non ha fatto, cosa farà l’INPS nel prosieguo per mantenere il suo trend in Calabria? Ne abbiamo parlato con il direttore della sede regionale dell’INPS Calabria, ing. Pino Greco, che ha anche precisato punti interessanti della dinamica delle erogazioni per i prossimi quattro mesi della cassa integrazione in deroga come da proroga decretata dal Governo centrale. Una intervista anche con spunti tecnici che sono da seguire con attenzione.
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