Anche la Camera di Commercio di Catanzaro al fianco della Ra.Gi. onlus per la realizzazione della Casa Paese di Cicala

Una raccolta fondi a beneficio della Casa Paese di Cicala.

E’ questa l’iniziativa della Camera di Commercio di Catanzaro in favore del progetto sociale della Ra.Gi. onlus, presentata questa mattina nel corso di una conferenza stampa allestita nella sala Giunta dell’Ente Camerale.

Con il segretario generale Bruno Calvetta, anche la presidente della Ra.Gi. onlus, Elena Sodano.

“Come casa delle imprese – ha detto Calvetta – abbiamo pensato che fosse necessario creare una sinergia tra il mondo del profitto e quello del sociale e della solidarietà. Uno dei nostri impegni, ritengo dovrà essere anche quello di rendere la nostra comunità più umana guardando sì al profitto, ma anche al servizio”. 

La Casa Paese pensata dalla Ra.Gi. onlus, è un’idea che mira alla realizzazione di una struttura in cui accogliere ed assistere persone affette da malattie neurodegenerative.

Circa 800 metri quadrati che accoglieranno 16 ospiti in un vero e proprio paese. Un ambiente semplice e domestico in cui verranno ricreate le attività che scandiscono la vita di ogni giorno.

Ci sarà l’edicola, il bar,  la piazza, la stazione del treno, i negozi di ortofrutta, quello di fiori e tanto altro.

Il 28 dicembre prossimo, nella sala convegni di via Menniti Ippolito, l’incontro tra i titolari delle imprese e chi, quotidianamente, lavora - tra mille difficoltà - per restituire serenità e dignità alle persone fragili, a chi soffre di demenze ed alle loro famiglie.

Un’idea che va ad aggiungersi alle tante iniziative messe in piedi da Elena Sodano. Una su tutte,  la raccolta delle somme con il For Funding di Intesa San Paolo.

“Una raccolta – ha commentato Elena Sodano – che sta andando bene. A questo proposito devo comunicare che abbiamo ricevuto la possibilità di allungare i tempi sino a giugno prossimo e non sino alla fine di questo mese come era stato deciso precedentemente. Oltre a questa iniziativa, riceviamo l’attenzione di tante istituzioni, anche di fuori regione. Domani, tra l’altro, saremo a Roma ricevuti dal Papa. E poi ci sono le tante sollecitazioni che ci arrivano da imprenditori di tutta Italia. Un movimento che lo considero come un impegno morale nei confronti di una Calabria che sta lanciando un progetto che parla di inclusione, di medicina territoriale, di cura territoriale, cura di comunità. Un abbraccio collettivo pieno di generosità. Agli imprenditori che parteciperanno all’incontro del 28 dicembre qui alla Camera di Commercio – ha concluso – dico solo che come associazione, per la realizzazione della Casa Paese, abbiamo bisogno di qualsiasi cosa. Non solo di denaro. A noi piacerebbe che le aziende calabresi ci donassero anche la loro professionalità, se lo vorranno”.

fra.iul.

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