Ancora disagi all'Accademia di Belle Arti di Catanzaro e i docenti approvano il trasferimento all'ex Educandato

di CLAUDIA FISCILETTI

I disagi dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro continuano anche con l’anno nuovo e per questo, durante il collegio docenti dell’istituto, è stata accolta all’unanimità la proposta di trasferire i laboratori didattici -e quindi anche il personale docente e gli studenti- che fino al mese scorso si sono svolti nella sede dell’ex Einaudi a Mater Domini, nella sede dell’ex Educandato, nel centro storico di Catanzaro.

Il trasferimento ha una matrice di protesta e, in particolar modo, vuole sensibilizzare l’opinione pubblica e mandare un forte segnale di scontento per le difficoltà in cui versa l’istituto.

Già nei mesi scorsi, infatti, l’Accademia nella persona del suo direttore Vittorio Politano, non ha fatto segreto di come lo sdoppiamento della sede per lo svolgimento delle attività didattiche, in concreto non abbia apportato alcun beneficio. (LEGGI QUI)

Persistono i problemi logistici, che riguardano non solo le aule troppo piccole per accogliere circa 50 studenti aderenti ad un laboratorio che invece richiede molto spazio, come quello di Scultura -per nominarne solo uno tra i numerosi laboratori proposti nell’offerta formativa dell’Accademia-, ma riguardano anche gli spostamenti pratici del personale docenti e degli studenti che sono costretti a fare la spola tra due sedi distanti fra di loro.

Se il trasferimento di protesta potrebbe relativamente risolvere il problema degli spostamenti da una sede all’altra, non risolve comunque il disagio delle aule troppo piccole per accogliere già gli strumenti e gli studenti dell’ex Educandato e che quindi si accentuerà quando ad essi si aggiungeranno quelli dell’ex Einaudi. Un problema che lo stesso Politano ha tentato di risolvere con tutti i mezzi possibili a sua disposizione, facendo svolgere alcune lezioni accademiche anche nelle sale dei principali siti museali della città di Catanzaro, come il MARCA, il MARCH, il MUSMI ed il Museo del Rock.

Nel corso dello stesso collegio docenti, comunque, la maggioranza ha approvato la mozione per fissare nuovi tavoli tecnici con le amministrazioni.

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