Ancora disservizi sulla piattaforma Calabria Sue. Macrì (Architetti): "Impossibile lavorare così. Adotteremo ogni tutela"

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images Ancora disservizi sulla piattaforma Calabria Sue. Macrì (Architetti): "Impossibile lavorare così. Adotteremo ogni tutela"
Il coordinatore provinciale della Lega Pino Macrì

La piattaforma recentemente avviata "impone ai professionisti di depositarvi la documentazione progettuale necessaria per dare l’avvio ai processi edilizi e, sin dalla sua nascita, ha manifestato enormi problematiche di funzionamento"

  24 novembre 2020 12:23

E' l'ennesima segnalazione del malfunzionamento della Piattaforma Calabria SUE (Sportello Unico Edilizia).

L'ennesima, quella del presidente dell’Ordine degli Architetti PPC della provincia di Catanzaro Giuseppe Macrì a   Fincalabra; alla Regione Calabria; al dirigente generale reggente  Tommaso Calabrò;  alla Regione Calabria Calabriasue Sportello Unico Regionale per l’Edilizia; all'Assessore regionale alle infrastrutture Della Regione Calabria Domenica Catalfamo; al presidente ff della Regione Nino Spirlì e per conoscenza a tutti i sindaci  e a tutti gli Architetti iscritti. 

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Macrì fa presente " la totale inadeguatezza della piattaforma Calabriasue che sta causando ingenti problemi ai professionisti tutti della Regione Calabria i quali si trovano nell’impossibilità di svolgere adeguatamente il proprio lavoro. La piattaforma recentemente avviata impone ai professionisti di depositarvi la documentazione progettuale necessaria per dare l’avvio ai processi edilizi e, sin dalla sua nascita, ha da un lato reso impossibile il deposito dei documenti in forma alternativa alla piattaforma e dall’altro manifestato enormi problematiche di funzionamento. Il combinato di tali circostanze ha evidentemente reso pressoché impraticabile ai professionisti il deposito delle pratiche edilizie". 

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"E considerato che - aggiunge - è evidentemente impraticabile proseguire su questa strada fin tanto che il portale non vedrà risolte le problematiche emerse e già più volte da parte del sottoscritto e dei singoli professionisti rappresentate" Macrì chiede "l’immediato ripristino temporaneo da parte delle singole amministrazioni locali di forme alternative di deposito delle pratiche edilizie, che sia a mezzo p.e.c. o brevi manu, sino alla risoluzione dei problemi che a tutt’oggi il portale manifesta;  la rapida risoluzione da parte delle competenti strutture regionali dei problemi stessi del
portale. In assenza di tali provvedimenti, in alternativa ai quali lo scrivente non vede soluzione, questo Ente si troverà nella necessità di adottare ogni necessaria forma di tutela dei propri iscritti, sino a giungere eventualmente alla contestazione di quanto all’art. 328 C.P., inerente l’omissione d’atti d’ufficio".

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