Andrea Grimaldi, catanzarese d’origine, nuova promessa della Vigor Perconti (VIDEO)

di EMILIO GRIMALDI

A Messi preferisce Ronaldo perché “è diventato un talento, non come il giocatore argentino che lo è nato. Da piccolo ha sofferto molto, - continua – poi, quando ha iniziato a giocare, è stato subito feeling fino alle soddisfazioni e alle vittorie più importanti per un calciatore.”

Andrea Grimaldi, 16 anni, è la nuova promessa della Vigor Perconti, compagine romana, nella prossima stagione. Di origini calabresi, i genitori sono nati a Belcastro (CZ), ha sempre militato nelle squadre romane. È da 2012 che bazzica a pallone. Prima tra i pulcini di Tor di Quinito, poi tra gli esordienti di Roma Academy, a seguire tra i giovanissimi d’élite dell’Urbetevere e di Ottavia. Oggi lo ha voluto la Vigor. Si sente a proprio agio come centrocampista, mediano per l’esattezza: dietro le quinte, quindi, a cui servire l’assist vincente dopo aver sbarazzato gli avversari. Ha giocato con Totti Junior e nei vivai romani gli osservatori lo tengono d’occhio da diverso tempo. Perché ambidestro, perché tecnicamente e tatticamente non si ferma mai, perché ha quella testardaggine tutta la calabrese di fare bene e con umiltà.

Andrea Grimaldi, un piccolo campione alla ricerca di un sogno. Diventare come Ronaldo perché da piccolo ha iniziato prima in piscina a fare sport, il calcio è venuto dopo. Ed è stato amore a prima vista.

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