La Federazione Provinciale di Catanzaro dell’Istituto del Nastro Azzurro fra Combattenti Decorati al Valor Militare "ha segnalato al Sindaco di Catanzaro ed all’ Assessore alla toponomastica l’anomalia delle nuove targhe metalliche, con l’indicazione delle vie, che riportano solo l’iniziale del nome di battesimo. Per esempio via Gaetano Alberti, via Giuseppe Cantafio, via Antonino Panella vengono rispettivamente indicate come via G. Alberti, via G. Cantafio e via A. Panella".
"Da un po' di tempo le indicazioni delle vie riportavano il nome di battesimo per esteso - scrive in una nota la Federazione - anche se inspiegabilmente tutto in minuscolo; da qualche settimana invece si è ripresa la modalità inopportuna, utilizzata parecchi anni orsono, di indicare solo il cognome per esteso ed il nome di battesimo puntato. Nei casi segnalati si parla di Decorati di Medaglia d’Oro al Valor Militare alla memoria i quali hanno perduto la vita per la Patria e adesso perdono anche il diritto ad essere ricordati col loro nome per intero. Naturalmente analogo discorso vale per tutte le personalità cui sono state posizionate di recente le nuove targhe metalliche".
"Nel 1962, grazie all’interessamento dell’Istituto del Nastro Azzurro di Catanzaro, erano state apposte targhe di marmo per ricordare le Medaglie d’Oro al Valor Militare nella zona di San Leonardo, per cui si dovrebbe ripristinarle in identico modo ma, se ciò non fosse possibile, si chiede quantomeno che siano modificate tutte le targhe metalliche in maniera che venga riportato anche il nome di battesimo per esteso e con le iniziali in maiuscolo al fine di perpetuare la memoria di chi si è sacrificato per la Patria e delle personalità cui nel tempo sono state intestate vie e luoghi pubblici. Poiché sussistono sul territorio comunale differenti tipologie di targhe l’auspicio è che si arrivi a posizionarle tutte identiche per dimensioni e caratteri tipografici", conclude.
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