Antoniozzi a Stasi: “Smetti di fare l’inquisitore candido”

“Il sindaco di Corigliano-Rossano, Flavio Stasi, si crede unto dal Signore. Attacca Occhiuto e il centrodestra dicendo di avere perso occasioni ma dimentica tutte quelle che abbiamo perso grazie a lui”.

Lo afferma il vicecapogruppo di FdI alla Camera, Alfredo Antoniozzi.

“Penso a Baker Hughes un investimento che avrebbe portato centinaia di posti di lavoro nella città. 

Sulla lotta alla 'ndrangheta, poi, Stasi dimentica gli sforzi fatti per la città: la implementazione di agenti, la sezione di fatto del commissariato di polizia che è una sub Questura.

Stasi non può dare lezioni a tutti- aggiunge Antoniozzi- perchè è il sindaco della città più grande della provincia: gli abbiamo offerto collaborazione per Baker Hughes e non ha nemmeno risposto. 

Se vuole candidarsi a presidente della Regione lo faccia pure perché nessuno ha paura di lui- dice Antoniozzi- anche se i cittadini lo hanno eletto per fare il sindaco per cinque anni e gli impegni si rispettano. Se poi parla di politica allora gli dico che, grazie a lui, abbiamo vinto le provinciali del 2022 e su questo dovrebbe farsi un esame di coscienza.

Stasi deve capire che siamo tutti inter pares e lui non è il primus: smetta di fare l'inquisitore candido. Il cardinale Bernardo Gui, e lo dico ovviamente come metafora, non fece una bella fine dopo avere messo tutti al rogo. Sulla lotta alla 'ndrangheta siamo tutti in prima linea e gli abbiamo anche espresso solidarietà per le minacce, ma non dia lezioni a nessuno”.

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