Aou Dulbecco, Accorinti (Cisl Medici): "La trasparenza è un'optional"

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  31 dicembre 2025 09:13

 

"La trasparenza è un principio generale che alimenta l’intera azione amministrativa. D’altro canto, non vi è dubbio che la sua implementazione è a presidio della legalità e non dovrebbe consentire omissioni o pubblicazioni parziali di provvedimenti formali.

La normativa principale in materia di trasparenza della pubblica
amministrazione è il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33. L'oscuramento degli atti è l'eccezione, giustificato dalla necessità di tutelare veramente la privacy, e non può essere generalizzato, ma deve essere motivato caso per caso.
Nell’AOU “Renato Dulbecco” di Catanzaro invece si assiste ad un oscuramento completo di alcuni atti, come gli allegati alle delibere con cui si prende atto dei decreti del Rettore dell’Università Magna Graecia, i quali non contengono dati sensibili che potrebbero ledere la dignità o i diritti dell’individuo". 
Lo afferma Nino Accorinti, Federazione CISL MEDICI Calabria.


"Viceversa, contraddittoriamente altri simili provvedimenti vengono pubblicati interamente con un comportamento a “corrente alternata” del vertice amministrativo.

Una condotta che persevera finanche nell’omettere l’informativa
richiesta a settembre 2025 sulla retribuzione di risultato 2023 e sui residui non attribuiti dall’U.O. Programmazione e Controllo.
Altresì nessun riscontro ed informativa è stata data alla richiesta dell’agosto 2025 sulla delibera n. 794 del 24.07.2025 (Addendum al PIAO 2025/2027) che riguarda anche l’assegnazione degli obiettivi operativi ed individuali e che incide in maniera sostanziale sul processo di valutazione dei dirigenti.
Sembra, quindi, che l’informativa e la trasparenza siano istituti opzionali nell’AOU “Renato Dulbecco” di Catanzaro, malgrado le tre condanne per attività antisindacale comminate dal Giudice del
Lavoro di Catanzaro.

Di fatto, con il Decreto del 27.09.2024 l’Azienda “Dulbecco” è
stata condannata per aver omesso la preventiva informazione e contrattazione con le organizzazioni sindacali sull’adozione della determina n. 347 del 28.02.2024 con la quale il personale dell’ex “Pugliese” ha subito una decurtazione della retribuzione di
risultato 2021 di circa 900 mila euro. A tutt’oggi si è omesso di disporre l’incremento delle risorse e quindi delle quote individuali per la retribuzione di risultato con danno per i dirigenti sanitari.

E non solo. Un serio problema che presuppone una evidente incoerenza
amministrativa è poi la figura del Responsabile della prevenzione e della trasparenza (RPCT) che dovrebbe essere dotato della necessaria
indipendenza e autonomia valutativa senza profili di conflitto di interessi ai sensi della legge n. 190/2012. Ebbene, l’RPCT dell’Azienda Dulbecco è un dipendente assegnato alla SOC Ufficio Programmazione e Controllo e servizi informativi, struttura che svolge anche attività di amministrazione, di contabilità dei fondi
contrattuali e delle sperimentazioni, di adozione del PIAO ed altro ancora. L’RPCT è davvero autonomo nel vigilare sulle misure anticorruzione e gestire gli adempimenti di trasparenza?

La Cisl Medici auspica un riscontro improntato ai richiamati principi
di legalità e trasparenza a garanzia dell’efficienza e della qualità dell’attività assistenziale".
      


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