di PAOLO CRISTOFARO
Una procedura iniziata il 22 febbraio 2018 tra il Comune di Squillace (CZ) e la Regione Calabria per un progetto di adeguamento funzionale degli impianti di depurazione nelle località "Poveromo", "Donnatolla" e "Madonna del Ponte", con la realizzazione aggiuntiva di un nuovo impianto a Fiasco Baldaia e la dismissione di quello esistente. L'iter ora è concluso ed è stato approvato il progetto del valore di 600mila euro.
Il progetto era stato affidato all'ingegnere Giuseppe Cervarolo. Il valore dei lavori a base d'asta è di 455mila euro, con l'aggiunta di 15mila euro per gli oneri relativi alla sicurezza e altri 130mila euro a disposizione dell'amministrazione, guidata dal sindaco Pasquale Muccari. Il 27 marzo scorso era stata indetta l'apposita conferenza dei servizi per espletare le procedure necessarie. Il Comune ha ricevuto il parere favorevole del Settore Infrastrutture della Regione, del Dipartimento Urbanistica e Beni Culturali e della Provincia di Catanzaro.
Si è conclusa quindi adesso, positivamente, la conferenza dei servizi, con l'acquisizione di tutti i pareri di merito, del progetto e delle indicazioni sulle risorse, come pubblicato dal responsabile del Settore Tecnico, l'architetto Antonio Macaluso, con l'attestazione della copertura finanziaria adeguata, da parte dell'ufficio competente, diretto dal ragioniere Eraldo Facciolo. Si attende ora l'avvio pratico dei lavori - che stando alle prime indiscrezioni dovrebbero durare soltanto pochi mesi - e poi la città di Squillace potrà beneficiare delle nuove modifiche e dell'aggiunta dell'impianto di Fiasco Baldaia.
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