Aquile al PoliGiovino per la ripresa degli allenamenti: presente anche Iemmello

di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

Aquile di nuovo al PoliGiovino dopo due giorni di riposo guadagnati dopo la deludente prova casalinga col Modena.

Presente anche Pietro Iemmello che ha anche svolto sia la parte atletica che quella dedicata alla sfera insieme ai compagni. 

Mentre, Riccardo Pagano, giovane promessa della Roma, è tornato dalla capitale dove si era recato per le cure mediche e si è allenato a parte. 

Assente solo Riccardo Turicchia, terzino sinistro in prestito dalla Juventus, convocato dalla Nazionale Under 21 di Carmine Nunziata per le prossime sfide di qualificazione agli Europei di categoria.

Ormai a pieno regime Simone Pontisso che ha svolto l’intera seduta di lavoro con la squadra e rappresenta una valida scelta per mister Caserta.

Del resto tutti pronti per una nuova sfida sul campo del Bari.

Presenti a bordo campo il presidente del Catanzaro Floriano Noto e il direttore sportivo Ciro Polito che hanno seguito l’allenamento e scambiato qualche idea.

Sugli spalti una trentina di fedelissimi tifosi che non fanno mai mancare la presenza su gradoni dell’impianto sportivo.

Momento delicato per la squadra e per un allenatore che dopo otto giornate non ha trovato la quadra e non rilascia grandi emozioni.

Ciò che preoccupa maggiormente sono le prestazioni sempre meno brillanti accompagnate da risultati non ancora drammatici, ma sicuramente allarmanti.

Il pareggio interno col Modena acciuffato nel finale dopo una prova incolore sembrava avesse decretato la fine di Fabio Caserta e invece, malgrado i malumori diffusi, non è accaduto, ma tutto lascia pensare che se le cose non migliorano fin da subito per lui si fa davvero dura.

Insomma, in pochi mesi si è passati dal sogno “proibito” della Serie A alla paura “concreta” di retrocedere in Serie C con una classifica che ora fa paura.

Fino a qui parlano i fatti e i numeri che mostrano un Catanzaro cambiato, smarrito che non ha più una sua identità e da la sensazione di non avere neppure la forza di reagire nonostante la presenza di numerosi senatori del Catanzaro dei record.

Si è passati da una Catanzaro sicuro di sè, forte, bello e autoritario ad un Catanzaro insicuro, fragile e confuso, ma soprattutto brutto da vedere.

Il calo di presenze al Ceravolo lo dimostra ampiamente, malgrado quasi seimila abbonamenti sottoscritti a scatola chiusa per amor del simbolo.

Tutto questo in pochi mesi in seguito alla rivoluzione voluta dalla proprietà che, in nome dei bilanci e di una filosofia del calcio ancora tutta da verificare, ha cancellato due anni e mezzo di accuratissimo lavoro premiato da successi e onori incredibili, ed è ripartita da zero senza tanti scrupoli.

GIUDICE SPORTIVO

AMMENDA di Euro 2mila all'Us CATANZARO 1929 a titolo di responsabilità oggettiva, per avere ingiustificatamente ritardato l'inizio della gara di circa tre minuti.

Ammonizione per Federico Bonini (II sanzione) per comportamento scorretto nei confronti di un avversario e per Filippo Maria Pittarello (I sanzione) per proteste nei confronti degli ufficiali di gara.

PROSSIMO TURNO

SERIE BKT / NONA GIORNATA

BARI vs CATANZARO in programma venerdì 18 ottobre alle ore 20.30 allo stadio "San NIcola" di Bari

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