Aquile in costruzione alla ricerca di una nuova identità

di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

Il Catanzaro visto con la Carrarese è una squadra ancora in costruzione. Primo tempo bruttino, secondo tempo meglio, ma quanta fatica per trovare la porta. 

Senza dover parlare di moduli, il Catanzaro del primo tempo di sabato scorso è ben lontano dalla squadra di Caserta e lontanissimo da quello di Vivarini.

La ripresa va meglio anche perché la rotazione dei cambi regala freschezza e tasso tecnico ma ancora c’è tanto lavoro da fare.

Si ha come la sensazione che le Aquile si siano smarrite e non sappiano cosa fare in campo e subiscono spesso gli avversari. La manovra appare lenta e prevedibile e soprattutto non punge se non grazie a intuizioni personali. È capitato prima col Südtirol e poi con la Carrarese dell’ex Calabro e in entrambi i casi è andata bene.

A La Spezia un po’ meglio forse perché non costretta a fare la partita, ma anche lì non si è visto granché.

Insomma, come l’anno passato, inizio campionato duro e pieno di incognite, ma con la differenza che l’anno scorso, pur avendo cambiato allenatore, esisteva gran parte dell’ossatura precedente, mentre quest’anno no, o meglio molto meno, e la salita sembra più ripida.

A sostegno del tecnico Aquilani, il fatto che può lavorare con la rosa al completo da poco e che non tutti i nuovi arrivati sono pronti. Un organico di 30 giocatori tutto da gestire dove ci sono giovani talenti e calciatori esperti. E poi, c’è anche il minutaggio da rispettare che impone la presenza dei giovani Under 21 in campo. Un lavoro non proprio semplice per l’ex tecnico del Pisa che deve attingere a tutte le sue qualità per iniziare a trovare risultati.

Fino a qui tutto bene, ma poi c’è un campionato che non aspetta nessuno, sempre più competitivo e complicato dove sono sempre meno le squadre di terza fascia e ogni gara va combattuta fino alla fine.

Dunque, pazienza sì, fiducia pure, soprattutto per un allenatore voluto, cercato per le due idee di gioco tanto care alla piazza, ma il Catanzaro deve venir fuori ed esprimere tutto il suo potenziale.

Ancora presto, prestissimo per fare valutazioni, ma non troppo per capire che servono, lavoro, concentrazione e tantissima dedizione.

GIUDICE SPORTIVO

Ammonizione (I sanzione) per Gian Luca Di Chiara,  Pietro Iemmello e Patrick Amoako Nuamah per comportamento non regolare in campo.

PROSSIMO TURNO

SERIE BKT / 4ª GIORNATA

REGGIANA vs CATANZARO in programma sabato 20 settembre alle ore 15.00 al "Mapei Stadium - Città del Tricolore" di Reggio Emilia

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