Architetto ucciso a Pescara: gli arrestati non rispondono al gip

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Architetto ucciso a Pescara: gli arrestati non rispondono al gip
Foto di archivio della Polizia

 Si sono avvalsi della facoltà di non rispondere Mimmo Nobile, pescarese, e Natale Ursino, originario di Locri (Reggio Calabria) e residente nel Teramano

  16 febbraio 2023 18:20

 Si sono avvalsi della facoltà di non rispondere Mimmo Nobile, pescarese, e Natale Ursino, originario di Locri (Reggio Calabria) e residente nel Teramano, arrestati due giorni fa perché ritenuti rispettivamente esecutore materiale e mandante dell’agguato del primo agosto scorso, nel bar del Parco, a Pescara, in cui è stato ucciso l’architetto Walter Albi, 66 anni, e ferito gravemente l'ex calciatore Luca Cavallito, 49 anni.

LEGGI QUI

Nobile, assistito dall'avvocato Luigi Peluso, è rinchiuso nel carcere di Lanciano (Chieti), Ursino si trova in carcere a Roma. 

 


Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy . Chiudendo questo banner, o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.