Arrestato nella notte il latitante Emmanuele Giovanni. Si nascondeva nel centro storico di Gerocarne 

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images Arrestato nella notte il latitante Emmanuele Giovanni. Si nascondeva nel centro storico di Gerocarne 

Ai domiciliari il fratello Salvatore che per agevolare la fuga del proprio congiunto, si è scagliato contro i Carabinieri. EMMANUELE Giovanni è stato portato presso la casa circondariale di Vibo Valentia mentre il fratello Salvatore è stato sottoposto agli arresti domiciliari

  27 gennaio 2021 13:31

Gerocarne. Nella nottata odierna, i militari della Compagnia Carabinieri di Serra San Bruno, unitamente al Nucleo Investigativo di Vibo Valentia e a quelli dello Squadrone Eliportato Cacciatori Carabinieri “Calabria”, hanno scovato il latitante Emmanuele Giovanni, cl. 88, resosi irreperibile in data 23 novembre 2020 all’ordine di carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vibo Valentia, a firma del Procuratore Dott. Camillo Falvo, dovendo espiare una pena detentiva di anni 7 mesi 8 di reclusione, per il reato di spaccio e detenzione di sostanza stupefacente nell’ambito dell’operazione di polizia convenzionalmente denominata “GHOST”.

Emmanuele Giovanni è stato individuato in un’abitazione disabitata nel centro storico di Gerocarne nella quale aveva installato un’artigianale sistema di videosorveglianza, al fine di monitorare movimenti sospetti all’esterno dell’immobile. Lo stesso, accortosi della presenza dei Carabinieri, ha tentato di darsi a precipitosa fuga attraverso una via d’emergenza già predisposta in precedenza: di fatto, ha cercato di scappare sui tetti delle abitazioni adiacenti ma, dopo un prolungato inseguimento, è stato bloccato dai militari operanti.

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Nell’immediatezza, inoltre, è giunto sul posto anche suo fratello, Emmanuele Salvatore, il quale, al fine di agevolare la fuga del proprio congiunto, si è scagliato contro i Carabinieri. Anche quest’ultimo, però, è stato prontamente immobilizzato e tratto in arresto per resistenza a Pubblico Ufficiale e per la violazione delle prescrizioni imposte dalla Sorveglianza Speciale, alla quale è sottoposto. Emmanuele Giovanni è successivamente stato ristretto presso la casa circondariale di Vibo Valentia mentre il fratello Salvatore è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione.

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