Asp di Catanzaro, il Governo proroga lo scioglimento per infiltrazioni mafiose

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L'ingresso dell'Asp di Catanzaro e dell'ex Pugliese (dove c'è una parte rilevante di amministrativi della Dulbecco)

  14 gennaio 2021 01:24

di GABRIELE RUBINO

"Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’interno Luciana Lamorgese, non essendo ancora completata l’azione di recupero e risanamento dell’Azienda, ha deliberato la proroga dello scioglimento dell’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro per un periodo di sei mesi". E' quanto deciso dall'esecutivo nel corso della riunione in cui, fra l'altro, è stato approvato il nuovo decreto sulle misure per contenere l'emergenza Covid-19.

La decisione era pressoché scontata, visto anche il caso parallelo dell'azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria. L'Asp di Catanzaro era stata sciolta con decreto il 13 settembre 2019 per una durata di 18 mesi. Dunque la scadenza era prevista per il prossimo marzo. A questo punto, il regime straordinario durerà fino a settembre.

L'azienda era stata 'commissariata' dal ministero dell'Interno a seguito dell'inchiesta 'Quinta Bolgia'. L'attuale terna prefettizia è composta da: Luisa Latella, Carmelo Musolino e Salvatore Gullì.


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