Asp di Catanzaro sciolta per mafia, il M5S si appella al nuovo Governo

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Coop Az

  12 settembre 2019 19:36

«Lo scioglimento per infiltrazioni mafiose dell'Asp di Catanzaro conferma la necessità e l'urgenza che l'intero governo M5S-Pd prenda in mano al più presto la situazione della sanità calabrese, dotando le aziende del Servizio Sanitario Regionale di vertici capaci di garantire legalità e tutela della salute con indipendenza e coraggio».

Lo affermano, in una nota, i parlamentari calabresi del  M5S Francesco Sapia, Bianca Laura Granato, Paolo Parentela e Giuseppe d'Ippolito, che aggiungono: «Il provvedimento del Consiglio dei ministri, analogo a quello che aveva già interessato l'Asp di Reggio Calabria, è indicativo della patologia principale da cui è affetto il Servizio sanitario della Calabria, cioè la sudditanza rispetto ad un sistema di potere che finora ha potuto agire incontrastato tra complicità e silenzi». «Siamo certi – concludono – che il ministro della Salute, Roberto Speranza, e il ministro Luigi di Maio, capo politico del Movimento 5 Stelle, raccoglieranno in prima persona questo nostro appello".


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