La direzione dell'Asp di Reggio invia una lettera al Direttore Medico del Presidio di Gioia Tauro, al Direttore Medico di Presidio di Polistena, al Commissario ad acta, al direttore Dipartimento tutela della Salute, al Co.Suem 118 di Reggio Calabria e per conoscenza al Prefetto di Reggio Calabria, al sindaco di Gioia Tauro per comunicare la temporanea chiusura del Pronto soccorso di Gioia Tauro.
La lettera:
"CONSIDERATA l'impossibilita di organizzare il turno di servizio a causa della totale assenza di medici presso l'Unita Operativa Pronto Soccorso del P.O. Giovanni XXIII di Gioia Tauro
VISTA la mancata disponibilità ad effettuare, al momento, prestazioni aggiuntive extra debito orario da parte dei medici dell'area dell'Emergenza Urgenza
ANCHE AL FINE di evitare possibili commistioni con pazienti affetti da Covid-19 in quel presidia assistiti
VALUTATO il basso numero di accessi al pronto soccorso che per tipologia (96% di codici verdi) e numero possono essere gestiti dal Medico della Continuità Assistenziale, già presente in loco
ATTESO che già in atto vige una disposizione di servizio a firma del Direttore Sanitario Aziendale per la quale, i pazienti soccorsi in codice rosso dalle autoambulanze del SUEM 118 devono, per motivi di sicurezza, essere da queste centralizzati c/o il P.O. di Polistena, sede di D.E.A. di primo livello, SI DISPONE la temporanea sospensione dell'attività del P.S. del Presidio Ospedaliero di Gioia Tauro a partire dalle ore 8.00 di domani, mercoledì 6 ottobre".
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