Assemblea Fimmg Catanzaro, De Nardo: “Il servizio sanitario pubblico si regge sui medici di medicina generale”
20 dicembre 2025 16:30Si è svolta l’Assemblea Ordinaria Annuale della Federazione Italiana Medici di Medicina Generale (FIMMG) della Provincia di Catanzaro, il sindacato maggiormente rappresentativo dei medici di famiglia. Tra i punti all’ordine del giorno l’Approvazione del Rendiconto 2024, l’Accordo Collettivo Nazionale (ACN) 2022/2024, la Prescrizione dei Presidi Diabetici e l’Istituzione delle Aggregazioni Funzionali Territoriali (AFT) nel territorio dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro. Inoltre, l’occasione è stata utile per aprire un dibattito, con gli iscritti presenti nell’Aula Catuogno dell’Ordine dei Medici di Catanzaro, sulle criticità che investono la medicina territoriale, unica strada percorribile per ridurre il sovraccarico degli ospedali, garantire la continuità assistenziale e fornire ai cittadini un sistema sanitario efficiente e adeguato alle esigenze dell’utenza. Ha introdotto e moderato i lavori il dott. Gennaro De Nardo, segretario generale della Fimmg di Catanzaro. Al tavolo dei relatori anche il dott. Antonino Guerra, tesoriere della Fimmg di Catanzaro, che ha illustrato il Rendiconto 2024, approvato all’unanimità, e la dott.ssa Caterina Laria, segretaria della Fimmg Catanzaro – Settore Pensionati.
“L’Accordo Collettivo Nazionale – ha spiegato il dott. De Nardo - ha fornito dei risultati importanti per i medici di medicina generale. Gli aspetti più significativi, dal punto di vista normativo, riguardano: le AFT, la tutela della genitorialità e i professionisti che frequentano il corso di formazione dei medici di medicina generale”. Si è discusso anche del decreto “semplificazione”, “della possibilità che un medico possa fare la prescrizione per un anno ai pazienti portatori di patologie croniche e dell’eventualità di effettuare la certificazione a distanza con supporti di telemedicina”. “Anche se il decreto “semplificazione” è già in vigore, questi due aspetti – ha precisato il segretario generale della Fimmg Catanzaro – non sono ancora realizzabili. Perché ciò accada è necessario una determinazione della Conferenza Stato Regioni (per quanto riguarda la certificazione a distanza) e l’emanazione di un provvedimento del ministero della Salute (per quanto concerne la multi prescrizione per pazienti portatori di patologie croniche)”. E ha aggiunto: “La prescrizione annuale per pazienti affetti da patologie croniche deve essere un’iniziativa ben ponderata: occorre un’accurata valutazione di chi riteniamo eleggibile a questa opportunità. Questo, però, è un compito che spetta al medico di medicina generale e non ad altre figure professionali. Dobbiamo tutelare il nostro ruolo”.
“Il servizio sanitario pubblico - ha concluso il segretario provinciale Fimmg - si regge sui medici di medicina generale. Questo è un principio che deve essere compreso, ai tavoli delle trattative, dalle istituzioni e dai decisori politici”.
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